I suoni della Devozione
Rassegna internazionale nelle chiese dell’Arcidiocesi di Brindisi XIX edizione
Giovedì 27 dicembre 2018 ore 20,30
Chiesa del Cristo dei Domenicani
Via Cortine Brindisi
SANCTO JANNE
SI VO’ DIO
Ballate e canti devozionali della Campania interna
E’ il quarto concerto della rassegna internazionale nelle chiese dell’arcidiocesi di Brindisi de I suoni della Devozione. L’evento che ha riscosso un notevole successo di pubblico per la qualità delle sue proposte, realizzato nell’ambito della programmazione del Natale affidata alla Fondazione Nuovo Teatro Verdi è organizzata dall’associazione culturale Adriatic Music Culture, con la direzione artistica di Roberto Caroppo, il patrocinio dell’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni e con il sostegno di Enel, STP, Brindisi e privati ha lo scopo di far conoscere, valorizzare e riscoprire il patrimonio artistico, culturale e religioso della città utilizzando come palcoscenico le sue chiese più importanti.
Raffaele Tiseo, violinista, una importante presenza al Barocco Festival del maestro Cosimo Prontera torna a Brindisi nelle vesti di musicista popolare per I suoni della Devozione col gruppo dei Sancto Janne che presenta un nuovo progetto live dal titolo Si vo’ Dio, nel quale il gruppo, oltre a proporre alcune ballate in cui il protagonista principale è il territorio da cui la band proviene – il Sannio beneventano – (Caudariello, Nuje ca nun stamme vicino ‘o mare, Valani, Paese iastemmato, Nun te ricuordi), eseguirà, per la prima volta, alcuni canti devozionali che fanno parte della ricca cultura popolare campana. In scaletta, infatti, troveranno posto, tra gli altri, i brani A Muntevergine, intonato dai fedeli in occasione del pellegrinaggio al santuario della Madonna nera (Mamma schiavona) in provincia di Avellino, Quanno nascette ninno, il celebre canto natalizio scritto da Sant’Alfonso Maria de’ Liguori e La leggenda del lupino, brano anche questo facente parte del vasto repertorio tradizionale natalizio in lingua napoletana ma rielaborato da Roberto de Simone e reso celebre da Concetta Barra.
Fanno parte, invece, della tradizione popolare sannita diversi brani proposti tra cui Se sposta Maria, eseguito in occasione dei riti penitenziali settennali di Guardia Sanframondi e Recorrimo allo sepolcro, un’antica lauda in dialetto che viene intonata ancora oggi il giovedì santo nella chiesa parrocchiale di Buonalbergo.
In scaletta, poi, anche diverse composizioni originali del gruppo tra cui O Signor per cortesia, rielaborazione in dialetto dell’omonima lauda di Jacopone da Todi, Uno ‘n pont’ a’ luna, preghiera laica contro le guerre e con inserti registrati di Canto Beneventano (antesignano del Canto Gregoriano) ed infine Si vo’ Dio, la canzone che da proprio il titolo al progetto, una struggente invocazione al Signore da parte di una mamma disperata per le sorti del figlio, brano che ha fatto parte della colonna sonora dello spettacolo teatrale Valani, messo in scena dai Sancto Ianne e dalla Solot – Compagnia stabile di Benevento.
La location ideale dove rappresentare questo spettacolo è naturalmente una chiesa, in cui la scenografia e l’amplificazione saranno ovviamente ridotte ai minimi termini in modo da poter ricreare, il più possibile, un’atmosfera suggestiva, intima ed assolutamente evocativa.
Gli strumenti utilizzati e la voce di Gianni Principe risuonano senza filtri, rendendo, così, la musica eseguita ancora più affascinante perché libera, cioè, da tutto ciò che può renderla, in qualche modo, artefatta.
Raffaele Tiseo
si è diplomato brillantemente in Violino ed in Composizione presso il Conservatorio di Benevento, ha svolto sin da giovanissimo intensa attività artistica, collaborando con importanti istituzioni orchestrali tenendo numerosi concerti nelle maggiori città italiane ed estere: Tunisi (Teatro Romano di Cartagine), Vienna, Praga, Bratislava, Bonn, Budapest, Helsinki.
Perfezionatosi nello studio del violino barocco con Enrico Gatti e Chiara Banchini, fa parte dell’ensemble Le Musiche da Camera, con cui svolge attività di ricerca sulla musica vocale e strumentale del ‘700 napoletano. Nel 1997 è stato violino solista dell’ensemble barocco “L’Armonico Tributo” diretto da Bruno Re, in una serie di concerti tenuti dal controtenore Alessandro Carmignani. Ha inciso a Toulon (Francia), per l’etichetta discografica CANTUS il CD SCHJARAZULA MARAZULA – Danze Italiane del Rinascimento con il gruppo Musica Antiqua Toulon diretto da Christiane Mendoze. Con l’ensemble Il Rossignolo ha registrato – su strumenti d’epoca – un CD per l’etichetta Tactus.
Ha seguito i corsi di direzione d’orchestra di Alfonso Saura Llacer ed ha diretto l’Orchestra dell’Accademia di Tirana, l’Orchestra dei Balcani, l’Orchestra del Mediterraneo, l’Orchestra Artace, l’Orchestra Ars Nova.
Nell’ottobre ‘99 è stato in Romania quale Direttore ospite presso la Filarmonica di Stato “Ion Dumitrescu” di Rimnicu Valcea, collaborando tra l’altro con il celebre violinista Gabriel Croitoru. E’ stato inoltre il primo direttore d’orchestra ad esibirsi a Pristina (Kosovo) dopo dieci anni ed i noti eventi bellici, per due concerti sinfonici finanziati dall’ONU e dall’USAID. Nell’occasione ha diretto l’Orchestra Sinfonica di Tirana: tra i solisti,Venera Mehmedagaj-Kajtazi ed il sassofonista statunitense Patrick Meighan.
Dal ‘96 lavora, in qualità di compositore ed orchestratore, con la casa discografica Arkadia (etich. AGORA’) per la quale ha realizzato le orchestrazioni del disco Momenti del Novecento con il basso Simone Alaimo e del disco C.A. Bixio – Songs col tenore Ernesto Palacio e il pianista Francesco Libetta. Ha recentemente realizzato apprezzate orchestrazioni per Katia Ricciarelli.
Nella stagione 99/2000 è stato violino solista ne “ La Tempesta” di W. Shakespeare, regìa di Giorgio Barberio Corsetti con Fabrizio Bentivoglio, Margherita Buy, Silvio Orlando e musiche composte da Daniel Bakalov. Dopo il debutto al Festival di Avignone (Francia),lo spettacolo ha trionfato nei maggiori teatri italiani, tra cui l’Argentina di Roma, La Pergola di Firenze, lo Strehler di
Milano. Ha inoltre collaborato con Luigi De Filippo per le musiche di scena di “Un ragazzo di campagna” ed è in procinto di partecipare – quale violino solista – alla tournée de “Le metamorfosi di un suonatore ambulante”. Componente dell’Ensemble Heliopolis, ha con esso tenuto tournée teatrali e musicali e partecipato al Festival “Italy in the World” nei teatri di S. Francisco e Los Angeles, nonché arrangiato per quartetto d’archi i brani dello spettacolo Serenate (prima al Festival Città Spettacolo 2000, direzione artistica di Maurizio Costanzo). Nel ‘97 ha collaborato con Marco Zurzolo, come arrangiatore ed esecutore, per la colonna sonora del film Polvere di Napoli di Antonio Capuano. Nel 1998 ha composto – su testo di G. Del Piano – la favola musicale per voce recitante ed Orchestra sinfonica “Le due sorelle”, su materiali di tradizione sannita.
Dal 1995 al ’98 è stato Primo violino (spalla) e Maestro collaboratore dell’Orchestra ritmo-sinfonica del BENgio Festival. Musicista eclettico, possiede ed utilizza violini elettrici e MIDI sia a 4 che a 5 corde ed è violinista del gruppo Highland Paddies (musica irlandese); inoltre, suona jazz con il quartetto String & Drum da lui fondato e diretto.
I musicisti:
Gianni Principe – voce
Ciro Maria Schettino – plettri, cori
Sergio Napolitano – fisarmonica, percussioni
Raffaele Tiseo – violino
Pierluigi Bartolo Gallo – contrabbasso
Alfonso Coviello – percussioni
Biografia
SANCTO JANNE, il cui nucleo originario nasce nel 1992, fonda la sua musica su un profondo rapporto emotivo con la cultura e le tradizioni della propria terra, il Sannio Beneventano, creando un “neo folk d’autore dalla straordinaria capacità di coinvolgimento” in cui convivono, in maniera naturale, pulsioni rock e musica blues, sonorità arabe e ritmiche balcaniche, ballate malinconiche e ipnotiche tammurriate.
Il gruppo ha tenuto centinaia di concerti, ha partecipato a prestigiosi festival internazionali in Italia e all’estero, Negli anni il gruppo ha collaborato in ambito concertistico e discografico con diversi artisti tra i quali Faisal Taher, Maurizio Martinotti, Shark EmCee, Nico Berardi, Maria Moramarco (Uaragniaun), i Terrasonora, Ciccio Merolla, Daniele Sepe, Giuliano Gabriele e gli attori Tonino Intorcia e Michelangelo Fetto della Solot – Compagnia stabile di Benevento con i quali i Sancto Ianne hanno realizzato lo spettacolo di teatro e musica Valani.
II concerti sono tutti ad ingresso libero
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