Sapete anche voi che quando si ha la febbre (aumento di temperatura corporea) bisogna bere tanto ed evitare di mangiare, per lo meno, i cibi cotti o di difficile digestione. Eppure, seguendo la cultura dominante, la gente si rimpinza di cibo e medicine anche quando il corpo rifiuta il cibo! È come voler spegnere il fuoco con la benzina! L’aumento della temperatura corporea inizia nell’intestino a causa delle fermentazioni e putrefazioni dei cibi non digeriti; questa condizione disidrata, prima, l’apparato digerente e successivamente l’intero organismo. È questa la causa della secchezza della bocca e della gola e dell’aumento della temperatura corporea.
La stitichezza è causata anch’essa dalla disidratazione dell’intestino per scarsa assunzione di acqua o per l’assunzione di cibi salati, cotti e, comunque, carenti d’acqua. Ormai, è risaputo da tempo (da chi promuove ed utilizza la medicina naturale) che la maggior parte delle malattie croniche e degenerative è correlata con un deficit di acqua a livello cellulare e con la conseguente acidosi, intossicazione e alterazione funzionale e morfologica a livello tissutale.
Solo bevendo acqua viva e pura si può garantire la perfetta idratazione e funzionalità cellulare. Infatti, la biodisponibilità dell’acqua che beviamo non è uguale per qualsiasi tipo di acqua. L’acqua “dura” non viene assorbita in modo appropriato dalle cellule mentre l’acqua “dolce”, soprattutto quella alcalina ed idrogenata, è facilmente assorbita da esse. Il fattore di maggiore biodisponibilità (penetrazione) dell’acqua nei tessuti e nelle cellule risiede nella giusta densità e conducibilità minerale e nella sua facilità di scissione molecolare tramite il processo di autoprotolisi. La scissione della molecola d’acqua è il meccanismo principale tramite cui la cellula si approvvigiona dell’energia necessaria per svolgere tutte le sue funzioni.
L’acqua alcalina ed idrogenata, soprattutto quella minimamente mineralizzata, e l’acqua distillata sono maggiormente biodisponibili perché hanno una maggiore facilità di scissione molecolare. Pertanto, possiamo affermare che sono più energetiche. Sì perché, quando la molecola d’acqua si scinde nelle sue componenti (l’idrogeno e l’ossigeno) e successivamente si ricombina, viene liberata energia (e-). Questo concetto è sviscerato nel libro “La Melanina” pubblicato dall’editore CS SAPIO. Bere acqua pura e alcalina a basso residuo fisso è il modo migliore per idratare, purificare, de-acidificare ma, soprattutto, energizzare l’organismo. Infatti, l’acqua alcalina ionizzata ed idrogenata, più di ogni altro tipo di acqua, è in grado di produrre idrogeno e ossigeno molecolare, i “carburanti” essenziali per la vita delle cellule viventi.
Chi volesse approfondire le caratteristiche e le dinamiche elettromagnetiche dell’acqua può leggere il libro “La Quarta Fase dell’Acqua” di G. H. Pollack edito sempre da CS SAPIO. L’autore, assieme al suo staff scientifico, ha analizzato e spiegato gli aspetti più incompresi della molecola più magica ed affascinante presente sul nostro pianeta. L’acqua non smetterà mai di stupirci con le sue meraviglie. E noi umani abbiamo la responsabilità di non inquinarla e di renderla disponibile per ogni essere vivente.
Continua….
Rocco Palmisano
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