July 17, 2025

Momenti di forte tensione questa mattina durante l’assemblea dei lavoratori della Brindisi Multiservizi (BMS), convocata per discutere del futuro della società partecipata e per ascoltare il piano industriale illustrato dall’amministratrice unica Rosanna Palladino.

Mentre l’amministratrice rispondeva alle domande delle televisioni presenti, il sindacalista Bobo Aprile è stato aggredito fisicamente da un dipendente della BMS. L’episodio è avvenuto sotto gli occhi di numerosi testimoni, tra cui altri lavoratori, giornalisti e la stessa dirigente aziendale.

L’aggressione ha suscitato immediata indignazione. A condannare con forza l’accaduto sono stati tutti i consiglieri comunali di opposizione, che hanno diffuso un comunicato stampa congiunto:

“Quello che, stando a quanto riferito dai presenti, è accaduto durante l’assemblea dei lavoratori della Brindisi Multiservizi è di una gravità inaudita che non può essere tollerata. L’aggressione davanti a giornalisti, dipendenti BMS e all’amministratrice Rosanna Palladino, subita dal sindacalista Bobo Aprile ad opera di un dipendente non può passare sotto il silenzio di quanti preferiscono voltarsi dall’altra parte.
Noi forze di opposizione non ci voltiamo dall’altra parte e stigmatizziamo tali comportamenti che non fanno che aggravare una situazione già difficile per la società partecipata, che si accinge a definire un piano di rientro del debito per circa 6 milioni di euro di fondi comunali, che saranno pagati dai cittadini. Alla base del ripiano economico ci dovrà essere un piano industriale che dovrà garantire la continuità aziendale e che, per la sua attuabilità, oltre i numeri da verificare in consiglio comunale, non consente comportamenti non rispettosi della legge, in ogni sede ed in ogni occasione.
Esprimiamo la nostra piena e incondizionata solidarietà a Bobo Aprile certi che episodi di tal genere non si debbano assolutamente ripetere.
Chiediamo che l’amministrazione comunale assuma ogni opportuna iniziativa ed inviti l’amministratrice Palladino ad assumere, senza indugio, ogni opportuno provvedimento a tutela della BMS e dei dipendenti estranei a tali biasimevoli condotte.

I consiglieri comunali Francesco Cannalire, Lino Luperti, Riccardo Rossi, Roberto Fusco, Michelangelo Greco, Alessandro Antonino, Alessio Carbonella, Denise Aggiano, Diego Rachiero, Pierpaolo Strippoli, Rino Giannace, Giampaolo D’Onofrio”

Sull’accaduto potrebbe intervenire anche la Procura, una volta acquisite eventuali denunce o referti. Intanto si attende una presa di posizione ufficiale da parte dell’amministrazione comunale e della direzione BMS.

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