Esprimo forte dissenso per la scelta della Giunta Comunale di assegnare un immobile ad un’organizzazione di volontariato senza un bando pubblico.
La delibera realizza una gravissima violazione del principio di uguaglianza tra le tante realtà associative della nostra città che, con grande merito ed altrettanta difficoltà, operano nel terzo settore.
Sollecito Sindaco ed ex assessori a ritirare in autotutela la firma della delibera ed auspico che l’amministrazione voglia indire un bando pubblico per l’affidamento di questo ed altri immobili aperto a tutte le associazioni.
Inoltre chiedo di verificare se corrispondono al vero le voci di legami parentali tra un consigliere di maggioranza ed i gestori dell’associazione beneficiaria dell’insolita assegnazione diretta del bene comunale, in modo da fugare ogni dubbio che l’azione della Giunta sia stata condizionata da nepotismo e tornaconti di natura elettoralistica in un settore sensibile e delicato quale quello del volontariato nei confronti di persone in stato di indigenza.
Il movimento di cui mi onoro di fare parte si pone come baluardo di trasparenza e legalità e continuerà ad approfondire la vicenda per garantire che tutte le assegnazioni di spazi comunali avvengano nel rispetto delle regole allo scopo di valorizzare il prezioso operato di tutte le associazioni di volontariato.
Alessandro Antonino
Capogruppo Impegno per Brindisi
No Comments