Una serata che ha suscitato enorme interesse e partecipazione attiva degli ospiti quella svoltasi ieri presso Cantina San Donaci. “Welfare & Wine” non è stato solo un evento per la presentazione di una nuova Comunità Energetica Rinnovabile ma un’occasione per coinvolgere il territorio e spiegare come la costituzione di una CER possa rappresentare un’occasione per la costruzione di un welfare comunitario innovativo, sostenibile ed inclusivo.
“Le cantine su questo territorio” ha dichiarato Marco Pagano, presidente di Cantina San Donaci “rappresentano l’esempio più datato e significativo di impresa sociale. Non c’è famiglia in questi territori che non ne sia stata in qualche modo coinvolta. Riteniamo che la CER possa rappresentare la naturale prosecuzione di una storia di valori e cooperazione che ha caratterizzato le nostre comunità”.
Francesco Parisi, presidente di Eridano Cooperativa Sociale, ha chiarito come “la CER rappresenta uno strumento importante per agire quel passaggio dal welfare assistenziale al welfare comunitario imprescindibile oggi per garantire efficacia e sostenibilità alle politiche sociali e socio-sanitarie”.
Sabina Bellione, presidente di Enernoi, società benefit che a livello nazionale sta coordinando il progetto Social Energy Revolution Community nel quale l’iniziativa si inserisce, oltre che spiegare nel dettaglio il progetto nazionale e raccontare le esperienze già avviate sugli altri territori, ha salutato con favore questo connubio affermando che “quando una cantina sociale e una cooperativa dedicata alla cura si incontrano dentro una Comunità Energetica Rinnovabile, il territorio scopre che produzione e welfare non sono mondi separati: sono la stessa energia che si trasforma in futuro condiviso”.
È fondamentale comprendere che nella serata di ieri Cantina San Donaci ed Eridano non hanno raccontato un progetto ma hanno aperto una porta al territorio per provare a costruire, assieme alla comunità, una nuova storia.
Dic 10, 2025
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