Una struttura prefabbricata con asservita pedana in legno delle dimensioni mt 4,5 X 5,00; due gazebo in ferro collegati delle dimensioni di mt. 5,60 X 2,70 e un gazebo con struttura in ferro delle dimensioni di mt. 6,00 X 4,00.
E’ quanto è stato sequestrato oggi dalla Polizia Marittima e Difesa Costiera della Capitaneria di Porto di Brindisi presso il porticciolo turistico di Villanova di Ostuni.
Secondo i militati diretti e coordinati dal Capitano di Vascello Mario Valente le strutture sarebbero state realizzate senza alcuna autorizzazione; inoltre i due pontili in concessione erano superiori a quelli autorizzati.
L’attività investigativa ha portato alla denuncia del Presidente di un Circolo che gestiva l’area demaniale e lo specchio acqueo antistante utilizzato per la posa di pontili galleggianti, allo scopo di far ormeggiare le unità da diporto.
“Il Comandante della Capitaneria di Porto di Brindisi, ricorda che all’interno del Porto di Villanova di Ostuni insistono dei vincoli quali, vincolo Paesaggistico Legge 1497/39 giusto D.M. 04/03/1975 di cui alla G.U. n° 265 del 06.10.1975, vincolo Urbanistico ai sensi del P.U.TT./P. della Regione Puglia, vincolo Archeologico giusto Decreto Sovraintendente Regionale datato 19.06.2003 e Architettonico diretto sulla Torre di Villanova”.
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