October 16, 2024

“Democrazia e partecipazione sono due concetti che nella politica italiana si agitano da generazioni, soprattutto negli anni ’70. Oggi il disimpegno ha avuto la meglio ed è necessario riportarli al centro dell’attenzione, non virando da determinati valori, come la cittadinanza attiva, e dal confronto sui grandi valori alla base del nostro modello di civiltà”. Con queste parole ha esordito il Procuratore Capo della Repubblica, dottor Antonio de Donno, nel corso della conferenza stampa tenutasi stamani 4 ottobre presso la Chiesa di San Michele Arcangelo (Ex complesso delle Scuole Pie).

Al centro della conferenza, indetta dall’Ufficio per la Pastorale sociale e il Progetto Policoro dell’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni: #CamPOL – Scuola di Formazione all’impegno socio-politico, un nuovo percorso diocesano di formazione che vede la partecipazione del Procuratore e del Magnifico Rettore dell’Università del Salento, Fabio Pollice.

“Non posso che sottolineare quanto questo progetto sia in linea con la strategia che come ateneo stiamo portando avanti” – sostiene Pollice – “Coinvolgere le giovani generazioni è un atto imprescindibile, ed è possibile farlo partendo dal concetto che il futuro non sia qualcosa di evanescente, indistinto e indefinibile ma ciò che vogliamo che sia la nostra vita con gli altri” – prosegue, per poi sottolineare la novità del #CamPOL: “In un territorio come questo si sente la mancanza di una progettualità che guardi al futuro e non è detto che non possa essere costruita, proprio a partire da questa iniziativa”.

“Il mondo del virtuale ha fatto perdere i luoghi di aggregazione, che stiamo cercando di ricostruire, facendo comprendere come l’incontrarsi fisicamente sia un valore aggiunto” – dice De Donno. Un obiettivo condiviso con il Rettore Pollice, il quale gli fa eco, sostenendo: “Questo progetto ha l’obiettivo di costruire un dialogo tra i giovani con i giovani, per progettare assieme a loro un futuro sostenibile. Per farlo, è necessario un confronto in presenza”.

Un elemento imprescindibile per don Mimmo Roma, Delegato arcivescovile per le questioni sociali e tutor del Progetto Policoro, il quale non ha mancato di far notare: “l’obiettivo è coinvolgere i giovani del territorio e coloro che sono andati fuori per motivi di studio o lavoro. Grazie anche al contributo di aziende del territorio, siamo riusciti a renderla completamente gratuita e residenziale, perché ciò che serve è in primis fondare dei legami di amicizia tra i giovani”.

 

Numerosi i nomi illustri del nostro territorio e non che prenderanno parte all’iniziativa, in qualità di relatori e discussant:
la professoressa Elena Granata, docente presso il Politecnico di Milano, Vicepresidente del Comitato Scientifico per le Settimane Sociali e Vicepresidente della Scuola di Economia Civile;
la professoressa Susanna Cafaro, docente di Diritto dell’Unione europea presso l’Università del Salento;
la professoressa Gabriella Calvano, docente presso l’Università di Bari e membro del Comitato Scientifico per le Settimane Sociali;
don Sergio Massironi, teologo e ricercatore presso il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.
la dottoressa Carmen Ruggiero, PM presso la DDA di Lecce.

L’iniziativa vedrà i giovani iscritti “creare una proposta che condivideranno con le Istituzioni del territorio, con le quali sarà interessante creare un processo generativo”, spiega ancora don Mimmo Roma.

La Scuola di formazione avrà luogo dal 27 al 29 ottobre presso il Centro Spirituale “Madonna della Nova” di Ostuni. Le iscrizioni sono aperte sino al 10 ottobre e per accedere alle selezioni sarà necessario avere tra i 18 e i 40 anni, inviare un CV e una lettera motivazionale all’indirizzo diocesi.brindisi@progettopolicoro.it. Per determinate facoltà dell’UniSalento è prevista la possibilità del riconoscimento dei CFU.

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