Il Consigliere regionale PdL- Forza Italia, Antonio Scianaro ha rivolto un’interrogazione al Presidente della Regione ed all’Assessore alla salute nella cui premessa evidenzia che : “La Regione con L.R. 23/2008, approvava il Piano Regionale della Salute anni 2008-2010 e con lo stesso atto veniva individuato uno standard di posti letto pari a 4,5 ogni mille abitanti e veniva prevista una riorganizzazione della rete Ospedaliera suddivisa per ambiti territoriali e tipologie assistenziali, disponendo, tra l’altro una riorganizzazione in Strutture Sanitarie Territoriali degli ex S.O. con una dotazione inferiore a 70 posti letto. La Regione con Deliberazione 2624/10, approvava il Piano di Rientro che prevedeva, tra l’altro, il riordino della Rete Ospedaliera e la conseguente conversione o disattivazione degli Stabilimenti Ospedalieri. Veniva così approvata la L.r. 2/2011 di approvazione del Piano di Rientro, 2010/2012, della Regione Puglia. Il Direttore Generale della ASL/BR con Deliberazione 804/2011, dava attuazione al Piano di rientro stabilendo gli adempimenti da adottare nell’ambito di competenza. Successivamente Il citato Direttore Generale con atto n.1334/2011, chiedeva l’autorizzazione alla G.R. per l’attivazione di una R.S.A. Conseguentemente venne stabilito di riqualificare la ex S.O. di Ceglie Messapica in Presidio Territoriale Specialistico prevedendo, altresì, l’istituzione di un Poliambulatorio specialistico, un Centro Assistenza Dialitica (C.A.D.), un laboratorio di Patologia Clinica territoriale; un Servizio di Radiologia con T.A.C.; Forme Associative evolute della Medicina di Gruppo, Assistenza domiciliare e PUA, RSA da 20 posti-residenza”.
“Considerato che la riqualificazione all’oggetto dell’interrogazione – prosegue Scianaro- rappresenterebbe la realizzazione di una forma di Presidio Polifunzionale unico ed innovativo, si interrogano il presidente della Giunta regionale e l’assessore alla salute e programmazione sanitaria per conoscere : A) Se risponde al vero che non c’è copertura finanziaria per l’istituzione dei servizi alla popolazione quali un Poliambulatorio Specialistico, un C.A.D., un laboratorio di Patologia Clinica Territoriale, un Servizio Radiologia con annessa TAC, l’Assistenza domiciliare e RSA; B) Quali iniziative si intendano intraprendere al fine di una definitiva riorganizzazione e riqualificazione dell’ex Struttura Ospedaliera”.
COMUNICATO STAMPA ANTONIO SCIANARO – CONSIGLIERE REGIONALE PDL
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