May 10, 2025


Il Sistema Ambientale e Culturale integrato, costruito attorno alla Via Traiana per consentire una fruizione inedita del patrimonio storico e paesaggistico del brindisino, è riuscito a coinvolgere un numero altissimo di visitatori. Sono stati resi pubblici nel pomeriggio di ieri (lunedì 28 gennaio) con l’evento InfoSAC, tenutosi presso la chiesa di San Vito Martire, prima sala espositiva del Museo di Civiltà Preclassiche della Murgia Meridionale, i dati relativi alle attività svolte sul territorio ostunese in un anno di lavoro. Organizzato dalla cooperativa “Sistema Museo”, responsabile dei servizi erogati, l’evento ha visto la partecipazione del sindaco di Ostuni Gianfranco Coppola e dell’assessore alla Cultura e al Turismo Vittorio Carparelli; del presidente dell’ente museale Michele Conte e del direttore scientifico, il Prof. Donato Coppola; della dirigente per la Soprintendenza BEAP – Lecce, Brindisi, Taranto, Maria Piccarreta; del direttore del Parco delle Dune Costiere, Gianfranco Ciola; dei responsabili di progetto, membri della cooperativa Sistema Museo, Simone Mirto e Chiara Mazza; dell’arch. Giuseppe De Prezzo, responsabile per il CETMA (Centro di ricerche europeo di tecnologie, design e materiali) delle implementazioni tecnologiche previste dal progetto del SAC – La Via Traiana.

 


Nell’ultimo anno su tutto il territorio del SAC, sono state condotte 955 attività esperienziali, laboratori didattici, allestimenti tecnologici e servizi promozionali, che in totale hanno coinvolto 12mila partecipanti. Tra Museo di Civiltà Preclassiche e Parco d’Agnano, sono state svolte ogni weekend 220 attività, a cui hanno aderito 2423 fruitori tra turisti e visitatori. L’importanza di valorizzare, gestire e fruire in maniera integrata del patrimonio culturale locale, ha permesso a bimbi e ragazzi, studenti, famiglie e turisti di entrare in contatto con la storia di luoghi familiari, eppure, per certi versi, sconosciuti.
«Nel portare ai responsabili e ai tanti presenti il saluto della mia amministrazione – afferma il sindaco Coppola – rivolgo i miei sentiti complimenti a chi è riuscito non solo a ideare delle attività fortemente stimolanti, declinate sulle peculiarità del nostro territorio. Sin dall’inizio abbiamo creduto fermamente nella validità di questo progetto e siamo sicuri che la sinergia instauratasi tra i diversi attori coinvolti, possa in futuro continuare a dare grandi soddisfazioni».
«Una scommessa ampiamente vinta – dichiara l’assessore Carparelli – il cui successo passa attraverso gli sforzi profusi per valorizzare un patrimonio dal valore inestimabile. I numeri che oggi snoccioliamo con orgoglio, rappresentano il risultato di un lavoro puntuale, condotto in maniera esemplare, soprattutto in termini di entusiasmo».
«Un progetto capace non solo di potenziare la fruibilità dei beni culturali – spiega la dirigente Piccarreta – ma anche di supportare il lavoro delle istituzioni nel migliorare le capacità di pianificazione e comunicazione. Attorno alla via Traiana troviamo un tessuto connettivo che racconta luoghi e avvenimenti storici simili, eppure unici. Essere in grado di narrare l’identità di ogni territorio credo sia il risultato più importante di questo progetto, su cui la Soprintendenza continuerà senza dubbio a credere e investire».

 

Il progetto SAC – La via Traiana ha interessato, oltre la Città bianca, i comuni di Brindisi, Carovigno, Ceglie Messapica, Fasano e San Vito dei Normanni, assieme al Parco Naturale regionale delle Dune Costiere e alla Riserva Naturale statale di Torre Guaceto, enti che hanno composto la “rete” per la valorizzazione dei beni culturali e ambientali del patrimonio locale. Raggiunto l’obiettivo generale del progetto: creare un sistema di fruizione integrata, in grado di generare sviluppo e valorizzazione sull’intero territorio.
Il progetto di valorizzazione, che vede il Comune di Ostuni capofila, andrà avanti per il prossimo quinquennio e tutte le attività sono consultabile sul portale ufficiale di riferimento https://www.laviatraiana.it/.

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