Noi del Meetup BRINDISI5STELLE concordiamo con le posizioni degli amici di “No al Carbone” riguardo alla alla Trans-Adriatic Pipeline, che definiscono inutile ”nel quadro di una nuova politica energetica italiana ed europea”, utile solo ”per chi la propone” ed ”in contrasto con gli interessi delle popolazioni”.
Ancor più, tale opera e le infrastrutture ad essa connesse peseranno sulle spalle degli italiani, in bolletta, e nessuno di noi ne trarrà alcun beneficio. Per assurdo ci toccherà pagare anche la manutenzione di tutti questi nuovi impianti. A ben leggere l’attuale quadro normativo anche le perdite della rete di trasporto sono pagate dagli italiani. Non solo! I soldi investiti dalle aziende e dai privati in genere, per legge devono avere riconosciuto anche un “congruo profitto”.
Paghiamo in bolletta tutto quanto, compresi gli abbondanti interessi sui capitali investiti.Pertanto risultano vuote ed incomprensibili anche le parole di alcuni sindacati che, per davvero pochi posti di lavoro, pensano utile caricare tutti quanti gli italiani dei costi di questa e delle restanti opere ciclopiche connesse.
Riteniamo che il tempo delle vacche grasse non sia mai arrivato e che i soldi che siamo costretti a dare per le bollette energetiche siano già troppi per continuare con queste regalie. Gli italiani i loro soldi li sudano con il loro lavoro e non possono essere buttati via, ribadiamo regalandoli, senza ottenere alcun beneficio reale.
Noi cittadini del gruppo Meetup BRINDISI5STELLE ci siamo attivati per vedere tutelati i già pochi soldi delle famiglie ed aziende italiane e porre fine al diabolico vortice che li sottrae per darli a lobbies di “prenditori”. Promettiamo a breve gli sviluppi e la pubblicazione dell’iniziativa. Brindisi
COMUNICATO STAMPA MEETUP BRINDISI5STELLE
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