June 17, 2025

Brindisi si prepara a essere per due giorni la capitale delle regioni d’Europa. Lunedì 22 e martedì 23 settembre, la città ospiterà infatti la 25ª riunione della Civex, la Commissione Cittadinanza, Governance, Affari istituzionali ed esterni del Comitato delle Regioni, l’organo consultivo dell’Unione europea che si occupa di dar voce ai rappresentanti degli enti locali di tutta Europa.

Un programma di lavori fitto che comprende incontri, dibattiti, seminari e altri momenti ufficiali sul tema centrale del ruolo dei territori nei livelli decisionali dell’Unione europea, alla vigilia di un nuovo periodo di programmazione comunitaria. 110 membri della Commissione in arrivo da 28 paesi, 30 interpreti e personale di staff, i numeri della delegazione che si darà appuntamento nel «Nuovo Teatro Verdi», per due giorni palcoscenico designato del pensiero europeo sul futuro dell’Unione.
Si comincia lunedì mattina con le riunioni dei gruppi e dei coordinatori politici e a seguire della Commissione Civex, che una volta all’anno si ritrova lontano dalla sede naturale di Bruxelles. L’agenda dei lavori scorre fino alle ore 15, con la presentazione e il dibattito sul tema «La gestione dei flussi migratori nel sistema italiano», cui parteciperanno il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e il vice capo del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Governo italiano, Angelo Malandrino.

Le competenze della Civex riguardano anche le politiche in materia di immigrazione, e dunque il focus brindisino, in una città tradizionalmente votata all’accoglienza, fa sponda al lavoro del semestre di presidenza italiana della Ue, che in questi mesi porta all’attenzione di tutti il tema dell’immigrazione clandestina e dell’accoglienza dei disperati sul territorio italiano.
Ma Brindisi è anche pronta a raccogliere le sfide del prossimo futuro: l’innovazione è sempre più una costruzione sociale che avviene nella città. E la città deve saper offrire un habitat stimolante alle imprese innovative e agli investitori.

L’economia europea spinge sempre più la conoscenza verso lo sviluppo degli “asset” dei territori, come i beni culturali, le bellezze del paesaggio, le infrastrutture. E così, lunedì alle ore 17, presso Palazzo Guerrieri, è prevista l’inaugurazione dell’«Hub della conoscenza», il nodo di una rete nella quale scuola, imprese, professionalità e centri di ricerca troveranno stimoli per contaminarsi saperi e tecnologie.
In fondo a una giornata intensa, gli ospiti si sposteranno sulla Scalinata Virgilio per assistere al concerto, in programma alle ore 22, della «Taricata», la storica formazione di pizzica-tarantata e di canti popolari di San Vito dei Normanni. Tre generazioni di musicisti nel magico scenario del lungomare brindisino daranno vita a uno spettacolo che culminerà nella «pizzica d’acqua», ispirata a un rituale denso di drammaticità tipico della tradizione sanvitese.
Martedì 23 settembre, con inizio alle ore 10, l’ultimo atto dei lavori della Commissione Civex, un seminario sul tema «Il ruolo degli enti locali e regionali nel futuro dell’Unione europea», suddiviso in tre sessioni che saranno precedute dal discorso di benvenuto del sindaco Mimmo Consales e vedranno, tra gli altri, l’intervento di Mauro D’Attis, componente in quota alla delegazione italiana. All’indomani dell’«anno europeo dei cittadini», che ha trasformato in brand l’obiettivo di portare l’Europa concretamente vicino ai cittadini coinvolgendoli nelle opportunità e nelle sfide per il futuro dell’Unione, la Commissione Civex del Comitato delle Regioni d’Europa arriva in Salento per riproporre un chiaro modello di governance europea.

Quello per cui il successo delle politiche europee passa attraverso il contributo delle regioni e degli enti locali nella loro concezione e valutazione. Fa dunque scalo a Brindisi la sfida di un nuovo modo di governare, che presuppone una vera partnership tra i diversi livelli di intervento, locale, regionale, nazionale ed europeo.

No Comments