Ci sono storie, anche nel calcio a cinque, che prevalgono sulla cronaca sportiva. Una di queste è quella di Fabio Discanno che nel futsal fa l’esterno. Discanno è stato uno dei protagonisti nella scorsa stagione della vittoria del campionato del Futsal Messapia Brindisi e questa estate si stava preparando con entusiasmo alla nuova avventura nella meritata serie C1. All’improvviso delle esigenze lavorative lo hanno costretto a rinunciare di dare il suo contributo alla causa biancoazzurra, con grande rammarico non solo personale, ma di tutto il club che, in accordo, ne ha conservato ugualmente il tesseramento.
In settimana l’improvvisa telefonata “Fabio, fai di tutto per esserci perché ci servi, siamo in emergenza”, questo al termine dell’allenamento del giovedì, abbandonato da Valerio Zaccaria per noie muscolari e che dunque si andava ad aggiungere agli indisponibili Calderaro, Teddy Di Serio, Iaia (partito alla volta di Ferrara per motivi di studio) e Romano. E Discanno sposta mari e monti e alla fine risponde “presente” alla partita con il Thuriae.
Indossa la maglia numero 19 perché nel frattempo la sua numero 8 è stata assegnata al promettente Caselli che si sta mettendo in luce in questo avvio di stagione ed è, infatti, lo stesso Caselli a siglare il gol del 5-3 al Thuriae che pare lanciare il Messapia verso una vittoria più “serena” contro i baresi, ma la coppia arbitrale decisamente non è in giornata, nonostante l’esemplare comportamento di entrambe le contendenti, e proprio Caselli finisce anzitempo negli spogliatoi per doppia ammonizione, con entrambi i cartellini gialli mostrati che lasciano più di qualche dubbio, specialmente il primo.
Il Thuriae accorcia le distanze immediatamente, direttamente con il calcio di punizione con il quale si è ripreso il gioco con i brindisini in inferiorità numerica. Preso il gol, la regola dice che si può ristabilire la parità degli uomini in campo, ma per uno dei due arbitri non è così, pretendendo che si continuasse ancora in cinque contro quattro poiché non erano passati i “due minuti”, ignorando incredibilmente che se in quei “due minuti” la squadra che si trova uno in meno subisce una rete, allora si torna anzitempo in cinque contro cinque. Scattano le veementi proteste dei padroni di casa, che costano il giallo a Perseo, ma fortunatamente l’altro direttore di gara pone fine alla farsa e fa applicare la regola.
Non è intenzione della società brindisina alzare polveroni, ma una riflessione va fatta: è vero che sbagliano gli arbitri come sbagliano i giocatori, ed è anche vero che decidere in una frazione di secondo se un impatto è fallo, o non lo è, non è facile e nessuno pretende la perfezione e l’errore è comprensibile. Ciò che invece non va giù è la non conoscenza del “protocollo” ovverosia del regolamento, specialmente in un punto banale come quello della parità numerica da ripristinare immediatamente dopo che si subisce una rete in tale condizione. Eppure stiamo parlando di Serie C1, un campionato dove chi arbitra ha alle spalle minimo diverse partite di C2 e magari è chiamato a fare anche da cronometrista alle partite organizzate dalla Divisione Nazionale. Ma andiamo avanti che è meglio.
Dopo un po’ arriva anche il pareggio del Thuriae con una splendida girata di Cosola da fuori area. Siamo al 48’ sul 5-5 e mister Di Serio si ricorda che in panchina tiene anche Discanno che sino a quel momento non aveva trovato spazio e decide che può essere la carta giusta.
Discanno entra, gli passano subito il pallone, affonda in velocità sulla sinistra, tira un forte rasoterra all’angolino del primo palo del portiere Tria ed è rete! Neanche il tempo di rendersi conto di quanto accaduto che è un tripudio di esultanza e di abbracci. Appena un giorno e mezzo prima neanche pensava minimamente che nel fine settimana il suo piede destro avrebbe potuto realizzare il gol vittoria di quelli che forse considerava, in qualche maniera, suoi ex compagni di squadra. Il punteggio resterà inchiodato sul 6-5, nessuno più scriverà il proprio nome nel pomeriggio nel tabellino dei marcatori. Doveva essere il giorno di Fabio Discanno e di nessun altro. E non fa nulla che per una volta il racconto prevale sulla cronaca. Per dare spazio ad una bella storia, le doppiette di Cigliola e di Perseo e il Thuriae che a fine primo tempo vinceva prima per 2-0 e poi per 3-2, per questa volta si accontenteranno di cenni, oltre degli applausi che entrambe hanno meritato a fine partita per lo spettacolo offerto.
Sabato prossimo il Futsal Messapia va a Rutigliano e forse la 8 dello squalificato Caselli potrebbe tornare nell’occasione sulle spalle di una volta.
Futsal Messapia Brindisi
1 Mandorino (p), 4 Macaolo, 5 Micia, 6 Zaccaria A., 8 Caselli, 9 Cigliola, 10 Tomassini, 11 Zuccaro, 12 Perseo, 16 Frattini (p), 18 Corsa, 19 Discanno. All. Di Serio C.. Dir. Di Serio D..
Marcatori: Cigliola (2), Perseo (2), Caselli e Discanno.
Espulso: Caselli (doppia ammonizione)
Ammoniti: Cigliola e Perseo.
Risultati 4^ giornata Serie C1
Audace Monopoli-Atletico Cassano 5-8, Diaz Bisceglie-Città di Altamura 6-2, Fuente Lucera-G.A. Rutigliano 10-2, Futsal Capurso-Futsal Canosa rinviata, Futsal Messapia Brindisi-Thuriae 6-5, Grazy Four Casamassima-Olympique Ostuni 1-2, Jonny Frog Castellaneta-Aquile Molfetta 6-5, Real Five Carovigno-Five Bari 6-8. Ha riposato: Casalsavoia.
Classifica
Five Bari, Futsal Capurso*, Jonny Frog Castellaneta 9; Atletico Cassano, Casalsavoia, Futsal Canosa*, Futsal Messapia Brindisi 7; Aquile Molfetta, Olympique Ostuni 6; Fuente Lucera, Real Five Carovigno, Thuriae 4; Audace Monopoli, Diaz Bisceglie 3; Città di Altamura, G.A. Rutigliano, Grazy Four Casamassima 1. *una partita da recuperare.
UFFICIO STAMPA FUTSAL MESSAPIA
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