Il prossimo 4 e 5 novembre i gruppi di maggioranza e di opposizione riuniti in Conferenza dei Capigruppo indicheranno i componenti della Commissione Speciale Università, all’interno della quale bisognerà fare il punto della situazione e definire una volta per tutte le linee guida da adottare per il raggiungimento di un obbiettivo ben preciso e condiviso per il bene degli studenti della Città di Brindisi.
Relativamente a tale tematica resta ferma la nostra idea, come gruppo di Forza Italia al Comune di Brindisi, di discutere e lottare al fine di ottenere dei miglioramenti rispetto soprattutto ai servizi offerti agli studenti della nostra città e di continuare a trovare soluzioni logistiche interne a Brindisi per delle motivazioni alquanto ovvie, come ad esempio le ricadute dirette sulla Città ed i vantaggi agli studenti.
Sicuramente, per avere dei risultati migliori, ci sarebbe bisogno di risorse che, vista la situazione economica generale, difficilmente un Ente può avere a disposizione nel proprio budget.
Proprio in questa situazione, di assenza totale di economie e disponibilità, i rappresentanti locali ai vari livelli devono impegnarsi per ottenere di più per il nostro territorio.
In quest’ottica è sconcertante ad esempio vedere quanto è stato deliberato con Legge Regionale n. 26 del 7 agosto 2013 art. 21, con cui sono stati concessi ben 4.300.000,00 euro alle sedi distaccate di Foggia e Taranto, senza nessuna motivazione particolare, a scapito di Brindisi e senza che nessuno dei nostri Consiglieri regionali eccepisse alcunché.
Pensando al futuro e senza entrare in discussioni inutili che non porterebbero sicuramente dei benefici per il nostro territorio, dobbiamo quanto prima avviare incontri e discussioni su ampia scala perché sono ormai prossimi i termini per la riapertura del confronto sui fondi regionali 2015.
Per questo motivo bisogna, e credo sia auspicabile, che tutti gli attori dello sviluppo locale brindisino facciano quadrato attorno ad un progetto definito di sostegno della formazione superiore nella nostra Città, come è successo per il polo scientifico-tecnologico tarantino attorno al quale si sono coagulati gli sforzi oltre che del Comune anche di: Confindustria, CCIAA, Autorità Portuale, ARPA, CNR, DIPAR, Marina Militare e tutte le forze politiche ai vari livelli.
COMUNICATO STAMPA PIETRO GUADALUPI – CONSIGLIERE COMUNALE FI
No Comments