Qual è l’impatto dei Pon, finanziati sia dallo Stato che dall’Unione Europea, sul sociale? E come, quando e quanto i progetti contribuiscono a migliorare in maniera concreta ed efficace la qualità della scuola e, più in generale, la società contemporanea?”
Sono gli interrogativi, certamente di grande rilievo e sempre di stretta attualità, ai quali saranno chiamati a rispondere gli illustri relatori del convegno “Progetti Pon: una risorsa per sentirsi cittadini del mondo”, in programma venerdì 24 gennaio, alle 18.30, nell’Auditorium del Centro di Aggregazione giovanile polivalente Casa della Musica di Ostuni.
Un incontro promosso e organizzato dal Centro di aggregazione giovanile polivalente gestito dalla Cooperativa Prisma, realtà che tra le sue molteplici attività porta avanti quella, estremamente importante sotto l’aspetto socio-educativo, dell’assistenza ai minori a rischio di devianza. Un’attività che implica, da parte della Cooperativa ostunese, un contatto costante e diretto con le istituzioni scolastiche.
Da qui, la necessità di interrogarsi e, conseguentemente, di cercare risposte chiare ed esaustive riguardo ai Pon e alla loro funzione educativa e formativa sulla popolazione studentesca e, in prospettiva, sui processi di crescita dei futuri cittadini del mondo.
Relatori del convegno saranno:
- il dottor Vincenzo Melilli, dirigente della Ust di Brindisi e referente regionale Pon-Usr per la Puglia;
- la prof.ssa Anna Maria Rizzo, sociologa e docente presso la Facolta dei Servizi Sociali di Lecce;
- il dottor Stefano Cristofori, psicoterapeuta, Docente presso la Scuola Specializzazione in Psicoterapia Biosistemica di Bologna
Porterà il suo saluto, il sindaco di Ostuni, avv. Domenico Tanzarella
No Comments