È prevista per questa mattina la riunione della Giunta comunale di Brindisi per approvare il nuovo Piano della sosta, un provvedimento giudicato cruciale per risanare i conti della Brindisi Multiservizi (Bms), società partecipata del Comune che affronterà la procedura della composizione negoziata.
Secondo alcune indiscrezioni, il piano prevede il raddoppio delle tariffe per pass residenti ed abbonamenti per lavoratori e commercainti nella zona del centro cittadino.
Per i pass residenti, la tariffa annuale per la zona blu dovrebbe salire da 70 a 150 euro, mentre nella zona rossa è previsto un raddoppio.
Gli abbonamenti full e light dovrebbero essere ritoccati al rialzo dagli attuali 230 e 130 euro annui.
Inoltre è prevista l’aggiunta di nuove zone a pagamento. Infatti, il piano include nuove aree soggette a tariffazione, come via Tor Pisana e il 50% delle strisce bianche in via Camassa, via De’ Mille e altre strade limitrofe.
Non solo: da giugno a settembre, la sosta a pagamento potrebbe essere prolungata fino a mezzanotte.
L’obiettivo è quello di salvare la continuità aziendale della BMS che tra qualche giorno dovrà presentare un piano industriale aggiornato al fine di consentire ad un advisor esterno la possibilità di pronunciare il placet alla procedura di composizione negoziata.
Da tempo l’opposizione critica gli aumenti del pass auto e degli abbonamenti full e light giudicando il loro impatto insostenibile in una situazione di forte crisi economica.
Anche nella stessa maggioranza il clima resta teso e non tutti i consiglieri comunali appaiono favorevoli all’aumento delle tariffe che arriva a poca distanza dall’approvazione dell’incremento della Tari.
No Comments