Parziali: 20-24, 40-47, 65-64, 89-92
Trento: Poeta, Sanders 11, Pascolo 21, Forray 5, Lofberg, Flaccadori 4, Sutton 9, Lockett 16, Lechthaler, Wright 23. All. Buscaglia
Brindisi: Banks 22, Reynolds 18, Scott 9, Cournooh 9, Harris 12, Cardillo n.e., Milosevic 3, Fiusco n.e., Gagic 8, Zerini 5, Anosike 6, Marzaioli n.e.. Coach: Bucchi
Arbitri: Lanzarini, Baldini, Quarta
Grazie ad una grande prestazione di squadra, l’Enel Brindisi bissa il successo di domenica scorsa battendo a domicilio l’Aquila Trento.
La squadra di Buscaglia – put priva di Baldi Rossi – ha giocato un buon match ma Brindisi ha saputo mettere in campo classe, agonismo e convinzione. Tutti e 9 gli atleti schierati da Bucchi hanno offerto prestazioni più che sufficienti (con Reynolds, Banks e Gagic su tutti) ma è stato lo spirito di squadra l’arma vincente dei biancazzurri.
Chissà se ha ragione il presidente Marino quando sostiene che Brindisi ha eliminato un problema e che lo spogliatoio si è ricompattato…
Sarà il futuro a dare le risposte definitiva. Intanto la squadra ha ripreso a macinare punti e ad offrire ottime prestazioni…
La gara:
Primo tempo double face tra Brindisi e Trento.
La squadra di coach Buscaglia parte forte e, approfittando di qualche incertezza dei biancazzurri, vola sull’8-0. Brindisi reagisce con i canestri consecutivi di Zerini e Anosike, poi, risponde colpo su colpo agli ottimi attacchi dei padroni di casa.
La seconda parte del periodo è appannaggio degli adriatici: A 3’30” una bella iniziativa personale di Reynolds porta l’Enel a ruota dei bianconeri (14-13), poi è sempre il n.1 a regalare agli ospiti il primo vantaggio (18-19 a 1’32”) prima che cinque punti consecutivi di Harris diano alla squadra di Bucchi il vantaggio di +6, ridotto solo a fil di sirena dal canestro da sotto di Pascolo.
Nel secondo quarto, Bucchi da spazio agli atleti partiti in panchina ma Brindisi non perde verve e sostanza. Cournooh e Gagic, ben supportati dall’abnegazione tattica di Milosevic, tengono bene il campo e Brindisi riesce a conservare pressoché inalterato il margine di vantaggio (27-33 al 14′).
Nella seconda metà del periodo, Brindisi va in campo con il “quintetto base” e respinge ogni velleità di rientro di Trento. Quando i padroni di casa si portano a -1, Reynolds con una bomba ed un contropiede li ricaccia indietro. Subito dopo cinque punti consecutivi di Banks danno a Brindisi il + 8 (39-47). Al riposo è 40-47.
Al rientro in campo, Trento ha un’altra partenza fulminea. In poco più di un minuto, Pascolo e Sutton dimezzano il divario (46-49). La reazione di Brindisi è affidata alle mani di Banks (con un 3+1) e di Anosike (47-55) ma Trento risponde con due canestri consecutivi consigliando a coach Bucchi di fermare il tempo per un time-out (51-55).
Il dinamismo della squadra di casa non si ferma e Brindisi con Pascolo che guida Trento al ritorno in vantaggio (61-60). L’Enel soffre, ci mette grinta in difesa ed in attacco trova in Gagic un buon finalizzatore. Al 30′ è ancora tutto da giocare (65-64).
Nell’avvio del quarto periodo Trento continua a giocare sulle ali dell’entusiasmo ma Brindisi resiste bene e allunga grazie alle triple di Cournooh e Milosevic (69-70).
Quando Pascolo e compagni scendono di intensità, Brindisi comanda: Harris e Cournooh mettono a segno i canestri del 72-77. Buscaglia si affida alla potenza di Wright che lo ricambia con difesa asfissiante e canestri importanti. Il punteggio torna in equilibrio e Brindisi e Trento si alternano in testa.
A 2’08” le squadra vanno a time-out sul punteggio di 84-83. La gara vive di una tensione palpabile e le due squadre continuano ad alternarsi: Anosike fa 84-85, Wright (canestro più fallo) realizza i punti dell’87-85 a 1’32”. Scott subisce fallo e realizza 1/2, poi Reynolds mette dentro la tripla dell’ 87-89 a 38”. Trento sbaglia gli attacchi e Banks ha l’opportunità di rimpinguare il suo bottino e, soprattutto, regalare la vittoria ai suoi. Finisce 89-92.
Angela Gatti
Pubblicato il: 7 Feb, 2016 @ 20:07
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