La Technoacque Fasano perde all’ultimo secondo 60-62 contro la Webbin Manfredonia, ma mantiene il quarto posto in classifica in virtù degli scontri diretti con Olimpica Cerignola e San Severo, che hanno raggiunto i biancoazzurri a 36 punti.
Il rammarico per la sconfitta però è grande, perché in una partita combattuta punto a punto, il continuo stillicidio di sviste arbitrali dei signori Perrone e Russo ha finito per condizionare il risultato finale. La Technoacque ha dovuto fare a meno di Laquintana, fuori per infortunio patito nell’ultimo allenamento, così coach Marzulli parte con Santoro, Liaci, Masi, Persichella e Sordi, mentre coach Ciociola risponde con Monier, Alvisi, Vuovolo, Rodriguez e Aliberti. Nei primi minuti si segna pochissimo, gli ospiti centrano il canestro solo dalla lunetta, i fasanesi ne approfittano e a metà tempo sono sul 10-2.
Le emozioni sono poche e la frazione si chiude sul 15-9. Nel secondo quarto la Technoacque allunga a +10, poi il Manfredonia comincia a sbagliare meno sotto canestro e piazza un break di 13-3, pareggiando sul 24-24. La parità si mantiene per qualche minuto, finché gli arbitri fischiano un fallo su un tiro da 3 di Monier, la panchina fasanese protesta e prende un tecnico. Dalla lunetta però Monier e Ciccone segnano solo 1/5. Sul finale una tripla di Domenico Rosato e un tiro libero di Monier fermano il punteggio sul 29-28.
Nella terza frazione i biancoazzurri tentano di allungare sugli ospiti, ma Rodriguez e compagni non mollano e a metà del quarto c’è ancora parità sul 35-35. Al 6′ la svista più clamorosa della partita, che la Technoacque pagherà poi con la sconfitta: Santoro segna una tripla, segnalata dagli arbitri, ma a referto vengono segnati solo due punti.
In seguito alle proteste fasanesi, gli arbitri vengono chiamati al tavolo, ma non confermano la tripla, e assegnano un altro tecnico alla panchina fasanese per le proteste conseguenti a questo voltafaccia. Così, da essere in possesso palla, la Technoacque si ritrova con due tiri liberi contro e possesso avversario. Rodriguez però segna un solo canestro e l’equilibrio si mantiene sino alla fine, quando Monier segna il +2 e Santoro sbaglia due tiri dalla lunetta, con il Manfredonia per la prima volta in vantaggio alla fine di una frazione. Si continua a giocare punto a punto anche nell’ultimo quarto, fino al 7’, quando i sipontini allungano a +7. Santoro, con un canestro e una tripla si avvicina a -2 quando mancano 45” alla fine. Monier pressato dalla difesa biancoazzurra commette infrazione di passi, e sul capovolgimento di fronte Persichella segna il 60-61 a un secondo dalla fine. Il fallo sistematico a tempo ormai scaduto manda in lunetta Gramazio che fa 2/2, ma il tabellone segna il 60-62 e consente al Manfredonia di portare a casa due punti preziosi.
Parziali: 15-9; 14-19; 16-19; 15-15
Technoacque Fasano: Santoro 22, Masi 13, Persichella 8, Sordi 7, Rosato D. 5, Liaci 5, Rosato F., Stomeo, Di Bari, Baccaro. Coach: Marzulli
Webbin Manfredonia: Rodriguez 24, Monier 19, Alvisi 8, Vuovolo 5, Aliberti 2, Ciccone 2, Gramazio 2, Carmone, Vaira
Coach: Ciociola
COMUNICATO STAMPA BASKET FASANO
No Comments