December 4, 2024

Partecipare al voto per eleggere i rappresentanti del popolo in Parlamento si confermi per tutti, domenica 4 marzo, impegno non formale ma convinto, perché i destini sociali ed economici delle nostre comunità passeranno sia dalla fiducia data alle formazioni politiche che dal governo, nei prossimi anni, di un’Italia che si confermi sempre più forte in un’Europa altrettanto forte.

 

Nel corso della campagna elettorale breve appena conclusa, i tour di molti Candidati, delle formazioni politiche dei vari Collegi del Senato e della Camera, comprendenti i territori di Taranto e di Brindisi, hanno incrociato anche la Cisl territoriale ed abbiamo ribadito loro i nostri valori fondativi di autonomia, di pluralismo insieme con la nostra vocazione partecipativa e contrattualista qualunque siano il Governo e le altre nostre controparti pubbliche o private.

 

Abbiamo riferito loro che la Cisl ha elaborato numerose proposte, sempre ispirate all’equità e che producessero se assunte dal Governo effetti positivi per lavoratori, pensionati e quindi per l’intero sistema economico; inoltre, nei mesi scorsi, la nostra Confederazione, proprio in vista delle elezioni politiche nazionali ha anche presentato ed articolato proposte ancor più specifiche in materia di lavoro, fisco, welfare, Europa.

 

Abbiamo, declinato per di più ai Candidati incontrati, sul versante territoriale di Taranto e di Brindisi, il percorso, in particolare degli ultimi anni avviato con i distinti Governi, che ha prodotto anche risultati significativi sul versante delle realizzazioni, in ordine all’avvio di una progettualità finalizzata alla salvaguardia dei sistemi industriali, all’attualizzazione delle diversificate potenzialità del nostro sistema produttivo ed ai protocolli di legalità.

 

Per quanto riguarda il sistema-Taranto i fronti aperti dalla vertenzialità territoriale, di valenza nazionale e regionale sono molti (Ilva, Portualità, Cis, Arsenale, città vecchia, politiche sanitarie, polo museale, industria del mare, bonifiche, Zes, Patto per Taranto …) di cui in più circostanze abbiamo approfondito le specificità; così come per il sistema-Brindisi il confronto già avviato, anche in questo caso di valenza nazionale e regionale necessita sviluppi puntuali e decisivi (Insediamento Tavolo interistituzionale, politiche sanitarie, bonifiche, Zes, Portualità, sostenibilità ambientale, logistica, infrastrutture …); in tal caso è in corso la nostra mobilitazione unitaria anche sostenuta dalla raccolta di migliaia di firme di cittadini.

 

Ebbene, qualunque sia la coalizione vincente il 4 marzo e, pertanto, qualunque Governo assumerà la responsabilità nei modi e nei tempi stabiliti dalla Costituzione, la Cisl continuerà ad operare e a mobilitarsi negli esclusivi interessi generali di donne, uomini, lavoratrici, lavoratori, pensionate e pensionati, giovani e immigrati, per lo sviluppo ed il progresso delle nostre comunità territoriali.

L’auspicio è che l’esito finale delle urne possa consegnare ai cittadini un Governo stabile, competente ed autorevole e di conseguenza, a livello locale, che si possa riscoprire sempre più il valore della corresponsabilità sociale per compendiare in un Patto territoriale, impegni ed iniziative definitivamente utili a rilanciare la concorrenzialità dei nostri territori sul panorama regionale, nazionale ed europeo.

 

 

Antonio Castellucci
Segretario Generale CISL

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