June 16, 2025

nichi vendola“Manca un anno al termine del mio mandato da governatore della Regione Puglia. E l’idea che si debba già ora cominciare la campagna elettorale, francamente mette un brivido dietro la schiena”.

Lo ha detto il governatore della Regione Puglia, Nichi Vendola, che ha convocato i giornalisti per commentare le recenti tensioni tra Sel  ed il Partito democratico, che tra qualche giorno eleggerà Michele Emiliano, Sindaco di Bari, a nuovo segretario regionale.

Emiliano, candidato n.1 a succedere a Vendola alla guida della Regione, aveva criticato il presidente della Regione. La critica era stata ripresa da un giornale con il titolo “il sindaco Emiliano licenzia Vendola”. E proprio riferendosi a questo titolo Vendola ha sottolineato: “c’è stato un titolo sicuramente sensazionalistico. Ma io sinceramente non ho padroni. Se mi devo riferire a un padrone che può licenziarmi, quello è il popolo pugliese che mi ha assunto per due volte consecutive”.

“Bisogna fare una campagna elettorale alla volta, altrimenti rischiamo di finire prigionieri di un ingorgo di campagne elettorali. Si vota per il comune di Bari, per il comune di Foggia, dopo si voterà per le europee. Ma il punto è cosa facciamo in questo lungo anno per implementare le risposte ai bisogni dei pugliesi. C’è da lavorare molto – ha concluso – poi verrà il tempo in cui faremo la campagna elettorale».

 

pino-romanoA Vendola ha risposto Pino Romano, Capogruppo del Pd alla Regione Puglia. Queste le sue dichiarazioni:
“Quello che mette davvero i brividi, caro Nichi, è ascoltare te che accusi il Partito democratico di avere i tuoi stessi vizi. Proprio tu, che sei in perpetua campagna elettorale, che hai tenuto e tieni ancora una regione col fiato sospeso, oggi vieni ad accusare noi di volerci infilare in un ingorgo di contese elettorali? Non avremmo mai immaginato che osservazioni all’attività della giunta da parte di quello che tu stesso hai definito il pilastro della coalizione, cioè il Pd, potessero irritarti al punto da convocare una conferenza stampa per rivolgerci accuse insensate. Come quella di voler trasformare la burocrazia nel male.
Probabilmente deve esserti sfuggita la nota con cui, un paio di giorni fa, a proposito del Piano anticorruzione, il Partito democratico
ha chiarito che le modifiche richieste vanno nella direzione di eliminare il sentimento anti-burocrazia che sta montando tra la popolazione. Una popolazione che purtroppo, ancora oggi, deve assistere a queste inutili manifestazioni di potenza cui tu, radunando la stampa per lanciare accuse, li stai sottoponendo.
Caro Nichi, quandanche qualcuno nel Pd stesse già pensando alla prossima campagna elettorale, non avrebbe nemmeno tutti i torti dal momento che, quando ti si chiede del tuo futuro, non escludi mai la candidatura alla prossima elezione disponibile. Lo hai fatto anche presentando il Bilancio di fine anno, quando ti sei tenuto la porta aperta per le europee. E, ancora oggi, contraddicendoti nella stessa dichiarazione, prima dici che ogni leader innamorato della politica, al compimento del suo percorso deve sapersi rottamare, e subito dopo sostieni di poter pensare al terzo mandato alla Regione Puglia.
Caro Nichi, non è possibile che quando la campagna elettorale è la tua, è cosa buona e giusta; mentre rappresenta il male assoluto se a farla sono gli altri. Dovrebbe esserti ormai chiaro che, quando il Pd fa dei rilievi, porta al tuo orecchio solo le perplessità di quegli stessi cittadini ai quali, come tu giustamente dici, dobbiamo ancora dare tante risposte. Forse, quegli stessi cittadini chiedono un cambio di rotta e noi non possiamo fare finta di niente.
Apprezziamo che oggi tu abbia ribadito massima apertura nei nostri confronti, e ti assicuriamo che non c’è alcuna intenzione, da parte di nessuno, di produrre chiacchiere o pensare a carriere. Perché l’unico futuro che ci sta a cuore, davvero, è quello della Puglia e dei pugliesi. E se per loro dovremo ancora urtare la sua sensibilità, non esiteremo a farlo. Ma tu, ne sono certo, questo lo capirai.
onofrio introna Butta acqua sul fuoco della polemica il presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna, che rivolge un appello ad evitare polemiche e soprattutto a ricordare le importanti scadenze per il centrosinistra (primarie ed elezioni europee).
“Una indecifrabile caduta dei livelli di confronto e di dialogo non rappresenta un buon viatico per la campagna elettorale dello schieramento progressista. È incettabile questa delegittimazione del presidente Vendola, che, si ricorda, col sostegno di tutte
le forze politiche della maggioranza, ma soprattutto col consenso, la stima e la fiducia dei pugliesi, è stato investito della responsabilità di guidare la Puglia fino alla primavera 2015.
È ancora più incomprensibile questo dibattito a lame scoperte, perché rischia di annullare il buon lavoro che la Giunta e il Consiglio regionale hanno sviluppato in questi nove anni, per realizzare il programma con il quale il centrosinistra, per ben due volte, si è proposto agli elettori e ha vinto.
Sarebbe sbagliato, ingiustificato e autolesionistico scalfire una collaborazione che ha dato frutti straordinari, in controtendenza anche rispetto alla crisi economica. Sarebbe un errore fatale interrompere la straordinaria progressione di governo che ha condotto la Puglia
a conseguire risultati di sviluppo e di progresso tra i più apprezzati nel Paese.
Il mio rammarico è ancora più forte perché tutto questo appare decisamente ingeneroso nei confronti del popolo pugliese del centrosinistra, che invece dovrebbe unirsi ed essere incoraggiato alla vigilia delle primarie per la scelta dei sindaci di Bari, di Foggia e di altri centri importanti.
Invito pertanto il presidente Vendola a voler convocare con urgenza una riunione dei gruppi di maggioranza, allargata ai responsabili regionali dei partiti della coalizione, per procedere in tempi rapidissimi ad un deciso cambio di passo. Il confronto dovrà portare a completare il programma e a ricostituire, con ritrovata e necessaria sintonia, il clima di collaborazione che ci condurrà ad affrontare col giusto entusiasmo le primarie, con l’auspicabile ampia partecipazione dei cittadini, e a lanciare la competizione elettorale del
centrosinistra per il rinnovo delle civiche amministrazioni e per l’elezione dei parlamentari europei”.

 

La riunione invocata da Introna si farà: Il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola ha convocato i capigruppo della maggioranza per giovedì 13 febbraio, alle ore 18.00 presso la Presidenza della Regione Puglia.

Angela Gatti

Pubblicato il: 12 Feb, 2014 @ 19:47

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