QUAL’E’ STATA LA PIANIFICAZIONE DEL SINDACO RIZZO?
Ancora un’altra medaglia a quest’ amministrazione: l’ultimatum dalla Regione Puglia per la predisposizione, entro 60 giorni, del Piano delle Coste.
Un piano che potrebbe pianificare lo sviluppo futuro della marina di Campo di Mare e creare sinergia e indotto anche con l’entroterra puntando alla difesa ambientale e paesistica della nostra marina.
Un piano che potrebbe migliorare la fruibilità della zona balneare in termini strutturali e quindi anche turistico-ricettivi, invece, probabilmente senza l’aut aut della Regione Puglia nulla si sarebbe fatto e probabilmente non si farà.
La possibilità di pianificare quale ghiotta occasione per migliorare la spiaggia, prevedendo un porticciolo turistico, tanto richiesto dai villeggianti, ridisegnando il lungomare, migliorando gli accessi a mare, favorendo i servizi e attivando il turismo.
Va bene anche la recente iniziativa “Campo d’Amare” ma non costituisce presupposto di pianificazione a lungo termine.
Consigliamo al Sindaco di fare redigere il Piano delle Coste quanto prima e con la partecipazione dei cittadini e delle diverse categorie presenti sul territorio che sono i veri fruitori dell’opera pubblica, non deve decidere solo il politico, ma un’opera da promuovere deve essere voluta e sentita dai cittadini condivisa dalle forze economico e sociali, (per non ripetere lo stesso “successo” delle due fontane “monumentali” di Largo Osanna e piazza Modugno).
Se sarà un Piano delle Coste partecipato, il Presidente Vendola fautore dell’ urbanistica partecipata, sicuramente prenderà in alta in considerazione un piano siffatto.
Il vicino comune di Torchiarolo ha già predisposto tale Piano delle Coste che approverà in questi giorni e ha già approvato un piano di tutto rispetto: il piano di Rigenerazione Urbana della città e delle marine.
Ora, chiediamo al sindaco Rizzo, nel complesso, qual’ è stata la sua pianificazione urbanistica, la sua idea di città e quali le opere progettate e quali quelle realizzate sia dall’ assessorato all’ Urbanistica che quello ai LL PP. in questi cinque anni?
La domanda nasce spontanea perché appartengono alla progettualità dell’amministrazione Rollo e precedenti, la costruenda Piazza Europa, l’ampliamento del Cimitero ( ammesso che questa amministrazione riuscirà a completarlo ), la pavimentazione di Piazza IV Novembre, la pavimentazione di via Torchiarolo e via San Pietro, il raccordo dell’ultimo tratto della circonvallazione da via Torchiarolo alla ss 16 per Squinzano e l’allargamento della strada per Torhiarolo, la strada parallela alle FF SS in c.da “Artisti”; quindi, per esclusione dovrebbero appartenere alla sua amministrazione solo l’adeguamento della ex O.M.N.I. e il Centro Interculturale di c.da “Cani Mazzi”. Forse ben poco in cinque lunghi anni.
Infine, teniamo a sollecitare il ripristino del servizio Ufficio Condono e a nominare il dirigente all’urbanistica non potendo un settore così vitale per l’economia locale, per le imprese, per le maestranze, per gli operai, per le famiglie, per i professionisti e per tutta la vasta categoria edile, restare vacante in simile modo.
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