Nei giorni scorsi, Antonio Elefante, capogruppo del Partito Democratico al Consiglio Comunale di Brindisi ha presentato due distinte interrogazioni al Sindaco di Brindisi in relazione alle questioni delle gestioni dei rifiuti e dei locali comunali.
Di seguito ne riportiamo il contenuto
OGGETTO: Interrogazione scritta ed orale per quanto riguarda la questione Rifiuti e Ambiente
Il Partito Democratico di Brindisi
Premesso che:
– In data 10/03/2017 si è svolta la riunione della Commissione Consiliare congiunta 8 e 9 (Ambiente e Rifiuti);
-In tale riunione, pur essendoci la parte tecnica del Comune, veniva a mancare la Parte Politica nella qualità della Sindaca che detiene ancora per sé le importanti deleghe in questione;
– Visto anche le e importanti dichiarazioni del Dott. Fiorillo proprietario di Formica Ambiente apparse sulla stampa negli ultimi giorni.
Considerato che
– La Città di Brindisi sta vivendo una situazione di estremo disagio e degrado dal punto di vista igienico-sanitario;
– I cittadini di Brindisi stanno pagando una delle tasse più alti d’Italia senza però avere un servizio di raccolta e smaltimento rifiuti tale da giustificare un costo così alto;
Interroga il Sindaco per chiedere
– Come vogliono risolvere il problema dei rifiuti in città e quale sarà la ditta appaltatrice;
– Quale risposta hanno dato alla Magistratura rispetto le strutture sequestrate;
– Perché Marcello Rollo è stato indicato come mediatore per tale questione, ha forse un ruolo all’interno dell’amministrazione? Chi o cosa rappresenta?
– Perché si vuole procedere attraverso una transazione così in fretta senza prendere i dovuti accorgimenti del caso e perché tale passaggio si pagherà tal quale?
Si richiede risposta scritta con anticipazione orale al primo consiglio comunale utile
OGGETTO: Interrogazione scritta ed orale per l’uso dei locali comunali
Il Partito Democratico di Brindisi
Premesso che:
– L’Amministrazione Comunale di Brindisi è proprietaria di diversi locali comunali che mette a disposizione con apposito canone d’affitto ad attività commerciali, associazioni e artigiani;
– Il Canone d’affitto varia a seconda della tipologia d’attività svolta all’interno del locale di proprietà comunale;
Considerato che
– Per quanto riguarda i Locali Comunali dati in gestione alle Associazioni, queste debbano svolgere la propria attività senza scopo di lucro ed in osservanza di quanto stabilito durante la concessione del locale;
– Allo stato attuale non siamo a conoscenza del procedimento amministrativo, compreso canone per l’affidamento dei locali comunali ad associazioni;
– Non siamo a conoscenza dei criteri e dei parametri con i quali questi sino ad esso siano stati assegnati
– Non siamo a conoscenza dell’elenco dei locali comunali liberi o dati in affitto ad associazioni;
Tenuto conto che
-Qualora alcune Associazioni non dovessero pagare il canone dovuto, si verrebbe così a creare un danno erariale che danneggerebbe le casse comunali.
-Nel caso in cui l’assegnazione di suddetti locali risulti poco chiara, si verrebbe a creare un danno nei confronti di coloro che avrebbero potuto richiedere la gestione di un immobile comunale e che si sono visti negare tale possibilità.
Interroga il Sindaco e l’assessore competente per
– Chiedere l’elenco dei locali comunali dati in gestione ad Associazioni
– Prendere visione del procedimento ed atto amministrativo per ogni singola concessione d’uso dei locali comunali dati in gestione a Associazioni;
-Se può garantire che tali associazioni non ne facciano un uso diverso da uso associativo specifico e che le attività delle associazioni si svolgano senza scopo di luco;
– Se esistono Associazioni che hanno scopo di lucro che hanno in concessione locali comunali e se esse paghino un canone d’affitto pieno, ridotto o nessun canone;
– Quali criteri siano stati utilizzati per la scelta di un’associazione rispetto ad altri.
Si richiede risposta scritta con anticipazione orale al primo consiglio comunale utile
Il Capogruppo PD Brindisi
Antonio Elefante
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