“La decisione di puntare su un nuovo, unico impianto di compostaggio da realizzare a Brindisi, per smaltire i rifiuti del comune capoluogo e della provincia, mi è sempre sembrata la più razionale, per la necessità di utilizzare al meglio – e non disperdere – le poche risorse disponibili e per i problemi che la realizzazione di ulteriori impianti a Torre Santa Susanna e Carovigno avrebbe comportato, sotto molteplici aspetti.
Si trattava semplicemente di individuare un sito rispondente alle esigenze di un impianto così complesso, e mesi di dibattito e approfondimento, di confronto anche aspro ma sempre costruttivo e mirato alla ricerca di una soluzione utile per la collettività, hanno portato a una conclusione che mi vede favorevole sia come amministratore che come cittadino sensibile alle istanze che provengono dalla collettività.
Il capogruppo Mauro D’Attis e i consiglieri comunali di Brindisi (da loro è partita la proposta poi condivisa a larga maggioranza), e il partito tutto, si sono distinti per il senso di responsabilità mostrato e per il contributo positivo portato in un’occasione così delicata e di fondamentale importanza per il presente e il futuro del nostro territorio. E’ stato così tracciato un percorso che va perseguito con ostinazione, fiducia, speranza, per arrivare finalmente lontano uscendo dalle secche e dal pantano della politica intesa come scontro e contrapposizione sterile tra fazioni contrapposte e incapaci di dialogare, comprendersi e rispettarsi” la sua considerazione finale.
MAURIZIO FRIOLO – CONSIGLIERE REGIONALE FI
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