Nei primi giorni di gennaio l’Assessore Carella ha presenziato il consiglio di istituto del Comprensivo di San Pietro Vernotico consegnando ai presenti la determina con la quale, a suo dire, l’Amministrazione aveva provveduto ad affidare i lavori di pitturazione della scuola De Simone. Tutti ad applaudire: finalmente i ragazzi si trasferiscono nuovamente alla Don Minzoni. Ricordate: entro dicembre del 2015, massimo febbraio del 2016 sarà consegnata.
Siamo nel febbraio del 2017 ed abbiamo scoperto che l’Arch. Delle Donne ha revocato l’atto sbandierato dall’assessore. Non sono stati capaci di affidare i lavori per tempo. L’Assessore ed anche il tecnico evidentemente non sapevano che con la nuova norma se i lavori non sono affidati non può mantenersi l’impegno in contabilità: fatto grave, fonte di ignoranza ed incompetenza. Se lo sapevano è ancor più grave per la falsità comportamentale dell’Assessore.
Del resto i tempi di risoluzione dei problemi da parte dell’Assessore Carella ormai sono ben noti a tutti:
• Manca da mesi operatività ai servizi sociali. I bambini affidati, le famiglie disagiate sono allo sbando.
• A marzo/aprile 2016 un volantino ha riempito il Paese: importante opera pubblica. Stiamo sistemando qualche piccola lesione in biblioteca per dare un servizi importante al Paese. E’ trascorso un anno, i lavori sono state eseguiti e pagati ad agosto dello scorso anno, ma della Biblioteca nessuna traccia. La famiglia Melli ringrazia per la visibilità data al suo patrimonio;
• I lavori a scuola sono fermi, non è dato sapere perché. Quelli previsti presso il plesso De Simone sono stati terminati da tempo. I ragazzi, i docenti ed il personale ATA sono costretti a condizioni disumane nel plesso Dante Alighieri, lasciati per mesi al freddo anzi con il caldo bagno in classe!
• Si è chiuso l’esercizio 2016, ma in occasione dell’incontro forse l’Assessore ha omesso di comunicare alla dirigente, ai genitori ed ai docenti che sono andate in economia di bilancio le somme che da anni venivano destinate al POF della scuola. A tempo scaduto quindi e senza nulla comunicare alla scuola, non saranno erogati gli importi. Pensate se la scuola avesse fatto affidamento su tali somme ora come potrà quadrare il proprio bilancio? Non si esca fuori la barzelletta della mancanza di fondi: a fine anno l Fondo di riserva era cospicuo, e nel 2016 sono stati spese circa €.70.000,00 per manifestazioni! Ma per la scuola non ci sono mai soldi.
Questa è l’attenzione destinata dall’assessore Carella e da questa Amministrazione per la scuola. Basta forse l’emozionante condivisione del pranzo sbandierato sulla stampa con i bambini della scuola De Gasperi che invece avevano già da tempo finito di mangiare quando Assessore e Sindaco si sono recati a scuola? Carella basta con le fiction mediatiche. Mi rendo conto che è troppo immaginare che vi siate resi conto del danno arrecato alla scuola, in realtà tutto è solo frutto di incapacità finanche di conoscere e rendersi conto dei problemi.
Dott. Giuliana GIANNONE
Consigliere Comunale
No Comments