Numerose erano state le segnalazioni di cittadini residenti e lavoratori del quartiere, nonché di utenti degli uffici ubicati in Via Tor Pisana e Via Dalmazia, circa la situazione di degrado e sporcizia che imperversava nello spazio sottostante il Cavalcavia De Gasperi, divenuto una vera e propria foresta di erbaccia incolta e discarica di rifiuti alimentari a cielo aperto, cartoni di pizza, cartoni da imballaggio e bustoni neri pieni di immondizia, bottiglie di birra e bevande ed addirittura copertoni di auto, scarpe e siringhe usate.
Gli interstizi sottostanti il cavalcavia, inoltre, sono nidi stabili di numerosi piccioni, foraggiati ed allevati quotidianamente da qualche anziano che nel primo pomeriggio getta loro del mangime, e che infestano il manto stradale e le scalette di passaggio con i loro escrementi, maleodoranti e nocivi dal punto di vista igienico-sanitario, perché contenenti agenti patogeni di circa 60 malattie.
Finalmente questa mattina, all’apertura degli uffici, gli impiegati hanno potuto constatare con soddisfazione che l’ultima segnalazione all’amministrazione, fatta nella giornata di ieri, aveva sortito i suoi positivi effetti: una squadra della ditta di igiene urbana stava provvedendo al taglio dell’erbaccia ed alla pulizia e rastrellamento dei rifiuti accumulatisi negli anni, risalendo l’ultimo intervento di pulizia ai primi mesi del 2012.
L’augurio è che non si tratti di un episodio isolato e che la pulizia dello spazio sottostante il cavalcavia rientri nell’ambito di una programmazione puntuale di garanzia dell’igiene urbana dell’intera città di Brindisi, oltreché sperare nel senso civico degli abitanti, spesso primi cattivi esempi di rispetto dei luoghi comuni.
Angela Gatti
Pubblicato il: 31 Lug, 2014 @ 13:17
Ma chi è il proprietario dell’area sottostante il cavalcavia De Gasperi se sulla stada di collegamento tra la via Tor Pisana e la Via Dalmazia vi è uncartello di divieto di transito perchè stada privata ?
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