All’indomani della firma contestuale dei 17 consiglieri nell’abitazione di Carmelo Palazzo alla presenza del notaio Corrado, questa mattina è stato protocollato il documento presso gli uffici del comune di Brindisi alla presenza del Segretario Generale.
Incaricato della consegna è stato il consigliere Lino Luperti, uno dei primi a staccarsi dall’Amministrazione Carluccio dopo averla pienamente sostenuta alle primarie e nei due turni di elezione.
Il blitz decisivo per le sorti dell’Amministrazione Carluccio, promosso principalmente da Nando Marino, si è concretizzato ieri pomeriggio quando i 17 consiglieri si sono presentati alla presenza del notaio per sottoscrivere le ragioni della sfiducia provata.
Una decisione che era nell’aria già da tempo. Quasi tutti i consiglieri di opposizione erano pronti e si attendeva soltanto la firma di uno dei consiglieri di maggioranza. E non è stato difficile trovarne uno dopo 11 mesi di beghe interne che hanno investito la maggioranza sin dai primi giorni della consiliatura Carluccio.
Una crisi che viene da lontano e che già in passato ha fatto registrare delle criticità fino al punto in cui fu addirittura il sindaco Carluccio a presentare le proprie (non) dimissioni nelle mani del segretario comunale, ritirate all’ultimo momento prima del termine perentorio fissato dalla legge.
Dopo la deposizione di questa mattina delle dimissioni dei diciassette consiglieri, il documento sarà mandato in Prefettura e si attenderà l’arrivo del Commissario prefettizio che prenderà in mano le redini del Comune fino a traghettarlo alle prossime elezioni che, presumibilmente, si svolgeranno nella prossima primavera.
No Comments