La UIL ritiene indispensabile sollecitare il confronto, già richiesto al Sindaco Consales da CGIL, CISL e UIL territoriali in data 4 marzo scorso, per discutere sulla possibilità di esternalizzare i lavoratori LSU attualmente in carico al Comune.
Così come riteniamo necessaria la partecipazione al confronto dell’assessore regionale al Lavoro Leo Caroli, il quale ha già dato la disponibilità del suo assessorato per affrontare e risolvere, con la partecipazione del Comune di Brindisi, l’annosa vicenda che da troppo tempo impedisce ai lavoratori interessati di avere la garanzia lavorativa e la tranquillità economica.
Pertanto riteniamo che il ruolo del Comune sia fondamentale, anche in previsione della presentazione del bilancio di previsione del 2015 in cui deve essere necessariamente previsto un capitolo di spesa dedicato esclusivamente agli stessi lavoratori.
È ormai certo che la regione Puglia delibererà a breve una decreto che consentirà il riconoscimento dell’integrazione retributiva prevista per i lavoratori LSU.
L’amministrazione comunale non deve farsi trovare impreparata. Ne va della tranquillità di decine di famiglie brindisine che da anni inseguono il dignitoso riconoscimento della loro precaria situazione economica.
COMUNICATO STAMPA CST UIL BRINDISI
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