Perdiamo tempo a discutere di piste ciclabili, pensate e realizzate dalla passata amministrazione di Centro Sinistra, di manto erboso sui campi di calcio e di chiacchere burocratiche inutili, mentre la città langue, chiede a gran voce occupazione, sviluppo, modernità, servizi eccellenti, università, politiche del mare, turismo e servizi sociali moderni.
Chiede politiche industriali innovative, un porto polifunzionale, una modernità nei servizi pubblici, aree a verde attrezzate con attività commerciali, ludiche e sportive, chiede che Torre Guaceto diventi un biglietto da visita della città, quello che qualcuno chiama marketing territoriale, chiede la liberazione di aree necessarie agli investimenti, al fine di poter attrarre nuove aziende. Chiede una svolta epocale, che deve venire dal basso, con il sano coinvolgimento della politica, delle associazioni datoriali, della gente comune.
Nelle ultime elezioni amministrative abbiamo detto agli elettori che volevamo rappresentare il nuovo unito all’usato sicuro, un mix straordinario per una situazione straordinaria.
La scelta di Pino Marchionna Sindaco della città è stata e rimane la migliore scelta che il centro destra brindisino potesse fare.
Una città non si cambia con un solo uomo al comando, una città si cambia con una squadra che funziona, che si interscambia, che crede ciecamente in un progetto, in una visione, in un obiettivo comune. In democrazia le diversità di vedute rappresentano una ricchezza, una crescita, non possono rappresentare un freno allo sviluppo ed al raggiungimento degli obiettivi fissati.
La giunta comunale, al di là delle critiche fatte dallo schieramento avversario, è una giunta con una eccellente presenza femminile, fatte da professioniste preparate, con una gran voglia di spendersi per la risoluzione dei problemi della città, la presenza maschile unisce la competenza alla militanza di lungo corso nelle istituzioni mix necessario per le emergenze che vanno affrontate nell’ordinario e in quelle straordinarie.
Abbiamo un Consiglio Comunale compatto, forte, motivato che riesce ad essere un collante vero della maggioranza.
Tutti i consiglieri di maggioranza eletti, nessuno escluso, rappresentano il carburante che potrà e dovrà permetterci di navigare sia nelle acque agitate, sia in mare aperto.
Alcuni devono capire solo che il consenso personale può e deve essere sacrificato, se questo serve alla città e alla coalizione. Ognuno di noi deve avere la consapevolezza del delicato ruolo che ricopre e della responsabilità nei confronti degli elettori e della città, ma soprattutto deve essere consapevole che può essere determinante per cambiare il futuro di questa città e poter dare certezze alle nuove generazioni, svolgendo il compito che gli elettori gli hanno dato.
Claudio NICCOLI
Segr. Prov.Le IdeaperBrindisi– Casa dei Moderati
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