Possiamo ritenerci particolarmente soddisfatti che il Sindaco si sia interessato in prima persona del servizio di integrazione scolastica. Infatti, per poter rispondere all’opposizione che aveva evidenziato l’inopportunità della correlazione, assolutamente inesistente e per la quale il sindaco non offre alcun chiarimento, tra la mancanza di un cartellone estivo ed i servizi di integrazione scolastica per bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico, è stato costretto a prendere atto dello sforzo economico profuso nel passato per garantire la crescita del servizio.
I dati che il sindaco ha riportato nel suo comunicato confermano la grande attenzione che la precedente amministrazione di centrosinistra ha dedicato al servizio di integrazione scolastica. A tal proposito, vale la pena ricordare che, a seguito di una procedura di gara espletata nel 2022, si è passati dai circa 1,6 milioni di euro degli anni antecedenti ad una previsione di stanziamenti in crescita nel triennio che, al termine, ha superato i 2,2 milioni di euro.
Purtroppo il numero crescente di famiglie, e quindi anche di casi di disabilità grave, che richiedono l’accesso al servizio, obbliga moralmente la pubblica amministrazione a fare tutto il possibile affinché nessuno rimanga senza il supporto per la propria crescita formativa.
E in questo senso, garantiamo che alle forze di opposizione non mancherà mai la determinazione e la relativa responsabilità a sostegno alle esigenze dei ragazzi e delle loro famiglie.
Quindi quelli che il sindaco reputa colpi a salve dei gruppi di opposizione non sono altro che colpi andati a segno e che hanno centrato l’obiettivo: pungolare un’amministrazione, finora ferma e silente, a prevedere maggiori risorse per il servizio di integrazione scolastica per l’anno scolastico in procinto di iniziare.
La circostanza che, tramite apposito comunicato stampa, Marchionna abbia preannunciato con un giorno d’anticipo l’orientamento, seppur deludente poiché il maggior stanziamento previsto è al di sotto delle aspettative, che il Comune di Brindisi terrà rispetto alla riunione del consorzio di ambito sociale convocata per valutare proprio l’oggetto della nostra sollecitazione, rende evidente che l’azione di pungolo e di impulso dei gruppi di opposizione risulta fondamentale al miglioramento dell’azione amministrativa chiaramente carente di iniziativa.
Per questo il reiterato e maldestro tentativo di delegittimazione del lavoro dei gruppi di opposizione da parte dell’amministrazione, ci convince sempre più dell’inadeguatezza amministrativa di chi governa il Comune di Brindisi e ci sprona ad andare avanti con maggiore fermezza.
I capigruppo consiliari Francesco Cannalire, Lino Luperti, Alessandro Antonino, Michelangelo Greco, Diego Rachiero, Giampaolo D’Onofrio
No Comments