Alle vittorie non ci si abitua mai. Soprattutto quando si parla dello scudetto di calcio. Così la festa è d’obbligo e
“sfottere” i tifosi delle squadre avversarie si trasforma in un’abitudine consolidata.
In assenza di una squadra di calcio locale capace di tornare ad infuocare i cuori dei cittadini, a Brindisi si guarda con attenzione alla serie A. E cosi, stasera, i numerosi tifosi brindisini della Juventus hanno festeggiato la conquista del settimo scudetto consecutivo, il numero 36: immancabile il carosello di auto che ha invaso il centro storico per celebrare una vittoria annunciata.
I festeggiamenti, comunque, sono apparsi un po’ sottotono, sia perché si trattava di una vittoria annunciata almeno da una settimana, sia perché la gara in notturna ha scoraggiato i festeggiamenti di tutti quelli che lavorano il lunedì mattina.
Non sono però mancati i fumogeni e, finanche, i “fuochi d’artificio”, sparati da un tifoso doc in Piazza Cairoli. E proprio in Piazza Cairoli qualche tifoso ha deciso di farsi il classico bagno nella fontana.
Oltre che nel capoluogo, caroselli di auto ed assembramenti di tifosi sono segnalati in tutti i Comuni della provincia di Brindisi.
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