May 15, 2025

VIA-MESSINA-SENZA-ORDINANZAA seguito di un sinistro avvenuto sull’incrocio Cappuccini/Pittachi il 12/11/2011, per omessa segnaletica stradale, da parte della Brindisi Multiservizi, ho iniziato una ricerca sulla localizzazione di installazioni contrastanti il Codice della Strada.

Emerse  che era in corso una posa in opera di segnali parcheggi (“P”) su strade ove il CdS, con l’art. 157 c. 2 consente la sosta sulla carreggiata sul lato destro parallelamente al marciapiede e, con il c. 4, anche sul lato sinistro (purché resti libera una corsia per il transito dei veicoli non inferiore a m. 3,00).

In tal modo si stava trasformando la sosta in inutili aree di parcheggio fuori della carreggiata con spreco di danaro pubblico.

 

Il 10/10/2012 ponevo il quesito al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti,  che con nota prot n 5933 del 24/10/2012, chiariva: «Con riferimento alle problematiche esposte nella nota in riscontro, si premette che le ordinanze di regolamentazione della circolazione devono essere rese note con la prescritta segnaletica, ai sensi dell’art. 5 , c. 3, del Nuovo Codice della Strada (DLs n. 285/1992.
Pertanto l’istallazione di un segnale stradale può avvenire solo a seguito di Ordinanza Dirigenziale.

 

Rilevato le già note installazione abusive sulla via Venezia, in data 03/12/2012, chiedevo copia dell’ordinanza al Dirigente del Settore Arch . Cioffi  che con riscontro del14/12/2012, indirizzata anche alla Multiservizi, assicurava che « sarà provveduto al ripristino della segnaletica secondo la vigente normativa in materia».

 

La Multiservizi invece di rimuoverlo, fissava sotto cartello  “P”, il  pannello integrativo di solo parcheggio per auto parallelo al marciapiede e tracciava segnaletica orizzontale sulla pavimentazione, provocando con simile segnaletica, contrasto con l’art. 158, C. 1 lett. f) del Codice, che prevede 5,00 m. dal bordo più vicino della carreggiata trasversale,  eiducendola  di metri 3,50, lasciando in prossimità dell’intersezione metri 1,50 dal prolungamento in contrasto con detto articolo del Codice, con pericolo di collisione, anche per una simile modifica necessita Ordinanza Dirigenziale Motivata.

Ed ancora, sulle vie della Circoscrizione Commenda, nelle ore notturne, venivano installati dalla Multiservizi sempre sulle strade ove la sosta è consentita parallela al marciapiede, oltre 50 segnali di “P” di parcheggio con sottostante pannello aggiuntivo posizione parallela, portando a circa 300 segnali di trasformazione di sosta in parcheggio.

 

In data 18/09/2013 chiedevo che l’arch. Carlo Cioffi nella copia dell’Ordinanza Dirigenziale sulle modifiche apportata alla segnaletica stradale dalla S.r.l.  Brindisi Multiservizi, ma il Dirigente non essendo a conoscenza delle modifiche, in data 26/09/2013, invita l’Amministratore Unico della Brindisi Multiservizi a relazionare al sottoscritto quanto dallo stesso lamentato.

Dopo altre richieste (ed altre installazioni di cartelli), il tutto viene riscontrato in data 19/02/2014 da parte dell’Amministratore Unico della Multiservizi Avv. Francesco Arigliano che intende precisare: “Il Capitolato Speciale d’Appalto della segnaletica stradale, obbliga questa Società ad effettuare forniture e posa in opera solo a fronte a specifici ordini scritti o/e verbali impartiti dalla Direzione Lavori del Comune di Brindisi“.

Ribadisce l’ Amministratore che “per quanto rilevato sui 300 cartelli di parcheggio installati, quanto le sostituzioni dei segnali di sosta con quelli di fermata come la segnaletica posta sulla via Messina è stata effettuata sempre con specifico ordinativo scritto o verbale dalla Direzione Lavori del Comune come previsto dal Capitolato d’ Appalto“.

Nel riscontro del 01/03/2014 indirizzata all’Amministratore Arigliano e per conoscenza al Sindaco Consales, all’Assessore Luperti e al Dirigente Cioffi, chiarivo di non essere a conoscenza chi fosse il Direttore dei Lavori del Comune e di non aver nulla da eccepire per
quanto concerne sulla correttezza dell’operato di codesta società, ma per una corretta conduzione a favore della stessa, si rende indispensabile un aggiornamento dell’elenco dei prezzi unitari quanto del Capitolato Speciale di appalto a favorevole per Codesta società più che alle Ditte fornitrici,  ritenendo inammissibile su di una spesa per l’ultimo triennio per fornitura e posa in opera di segnaletica stradale per complessivi €. 3.053.163,50 (finanziati con le contravvenzioni) presumibilmente per posa in opera della
Multiservizi, spesi €. 750.000,00 e per forniture invece €. 2.300.000,00

 

Per concludere nell’ultimo triennio sono stati sostituiti circa 400cartelli, ma non si hanno notizie di che fine hanno fatto i relativi segnali e relativi sostegni non avendo rintracciato atti di vendita.

 

Comm. Geom. Aldo Indini – Ex Perito del Traffico del Comune.

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