Vito Dell’Aquila, giovane atleta di Mesagne, si ferma in semifinale e non conferma il titolo di campione olimpico di taekwondo, categoria – 58 Kg, conquistato a Tokio nel 2021.
Il 23enne pugliese ha iniziato il suo percorso con la vittoria contro il kazako Ababakirov, battuto alla terza ripresa grazie ad una grande rimonta sugellata con un colpo decisivo a pochi secondi dal termine del match.
Nei quarti di finale, Dell’Aquila ha demolito l’ungherese Omar Salim in meno di due round grazie ad una partenza sprint e ad una gestione oculata della restante parte del match. A circa un minuto dallo scadere del tempo, Dell’Aquila si è portato sul 13-0 e, come da regolamento, l’incontro è stato decretato chiuso.
In semifinale, però, Vito ha dovuto cedere all’azero Magomedov che ha surclassato l’atleta di Mesagne anche per colpa di una contrattura all’adduttore che ha colpito l’azzurro.
Adesso – contrattura permettendo – Vito punterà al bronzo. Alle ore 20:34 affronterà il vincente tra il francese Ravet e il venezuelano Granado.
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