March 7, 2025

VIRTUS GALATINA – AIDO MENS SANA MESAGNE = 96-85

Virtus Galatina: Candito, Greco, Castelluccio 9, Scalese, Furlanetto 14, Serio 10, Aloisio 14, Ferilli 15, Fracasso 9, Cobianchi 25. Allenatore: A. Argentieri.
Mens Sana Mesagne: Rollo 11, Potì 14, Paciullo 9, Pazzarelli 12, Panico, Brunetti 14, Moro, Dellegrottaglie, Gigli 2, Ciccarese 9, Liace 14. Allenatore Cosimo Romano.
Parziali: 18-17 31-21 16-21 31-26
Arbitri: Lillo e Depascalis

Inizia male il girone di ritorno per la Mens Sana Mesagne che con la Virtus Galatina perde la partita e la tesa della classifica. Il Mesagne, sempre lontano nel cercare alibi nelle direzioni arbitrali, questa volta a fine incontro punta l’indice contro i due direttori di gara rei di aver alterato la normale regolarità dell’incontro con tantissimi errori di valutazione e comminando sei falli tecnici e due antisportivi in una gara molto corretta tra i giocatori in campo. Il Galatina, come all’andata, si presenta senza Provenzano fuori per motivi di salute e coach Argentieri manda in campo Castelluccio Furlanetto, Serio, Ferilli e Fracasso. Coach Romano schiera il solito quintetto con Pazzarelli, Ciccarese, Brunetti, Gigli e Liace. Il primo tempo viaggia in equilibrio, il punteggio premia con piccoli vantaggi entrambe le squadre, Ferilli e Serio per il Galatina, Potì e Liace per gli ospiti realizzano con regolarità, mentre coach Romano deve subito richiamare in panchina Pazzarelli che, come in altre occasioni, commette due falli personali in pochissimi minuti di gioco. Due tiri liberi di Furlanetto, gli unici nel primo tempino, chiudono la prima frazione sul 18-17. Nel secondo periodo, dopo il momentaneo vantaggio degli ospiti con Brunetti, il Galatina confeziona il primo parziale complice una difesa ospite impalpabile. Alla tripla di Ferilli, segue il brindisino Aloisio, scuola Aurora, che mette a referto nove punti nel parziale. La Mens Sana subisce passivamente le scorribande leccesi, mentre in attacco cerca di reagire con Brunetti e Rollo. Due triple consecutive di Cobianchi portano i salenti sul 44-33, poi ancora quattro tiri liberi dell’ala brindisina, saranno trenta i punti messi a referto dal Galatina dalla linea della carità, chiudono il secondo parziale con la Virtus in vantaggio 49-38. Al rientro in campo i padroni di casa subiscono il ritorno veemente della Mens Sana, un parziale di 0-8 (49-46) con Pazzarelli ripetutamente a canestro prima di ritornare ancora in panchina per un inutile quanto pesante terzo fallo personale. Il Galatina resiste grazie alla sequenza di tiri liberi concessi, quattro Aloisio, tre Cobianchi e due Furlanetto. La tripla di capitan Potì realizza il -1 (56-55), poi i liberi di Cobianchi chiudono il terzo periodo sul 65-59. Nell’ultimo quarto saltano entrambi i sistemi difensivi, il Mesagne continua ad accusare la scarsa voglia difensiva già palesata in altre occasioni, Brunetti riporta in vantaggio gli ospiti (67-68) poi Pazzarelli realizza il +3 prima che la partita diventasse una esibizione arbitrale dalle decisioni spesso incomprensibili. Il Galatina ha il vantaggio di restare lucido nei momenti cruciali dell’incontro, mentre i mensanini si fanno trascinare nella bagarre dal duo arbitrale. Fuori per falli Pazzarelli, Brunetti, Gigli, Panico, quattro falli tecnici due antisportivi e la frittata e fatta. I padroni di casa approfittano dello show arbitrale e scrivono a referto quindici tiri liberi dal 78-75 al 96-85. Vince la Virtus Galatina e raggiunge in classifica la Mens Sana Mesagne che comunque salva la differenza canestri. Resta il rammarico che una bella partita tra due squadre protagoniste del campionato sia stata rovinata dalle decisioni arbitrali, nonostante entrambi fossero di categorie superiori. La Mens Sana, arbitraggio a parte deve recriminare sulla mancanza di continuità durante gli incontri e lo scarso contributo di qualche protagonista al di sotto delle aspettative. Il tempo per metabolizzare la sconfitta e sabato, alle ore 18:30, arriva il Massafra per riprendere la corsa.

Giada Amatori

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