Minaccia e picchia la madre perchè non vuole dargli il denaro per saldare i debiti con uno spacciatore di cocaina.
E’ una triste storia famigliare quella portata alla luce ieri mattina dalla Squadra Volante del Commissariato di P.S. di Ostuni.
Gli agenti diretti dal Dott. Angiuli sono accorsi a Rosa Marina dopo la segnalazione di una lite in famiglia. Giunti sul posto hanno raccolto lo sfogo della madre di Mattia S., tossicodipendente, che aveva preteso la consegna del danaro per saldare un debito con uno spacciatore di cocaina di Brindisi”.
Dopo aver rintracciato l’uomo e condotto tutti al Commissariato della Città Bianca hanno fatto piena luce sulla vicenda ricostruendo la dinamica dei gravissimi fatti e scoprendo che le minacce e le percosse ai danni della donna continuano da molti anni.
La donna, infatti, per fatti analoghi a quello di oggi, aveva già ottenuto il divieto di avvicinamento per il figlio Mattia ma si era adoperata per cercare di “recuperare” il figlio, tossicodipendente cronico da cocaina.
Il giovane aveva pure trovato posto in una comunità terapeutica in provincia di Rimini ma aveva soltanto fatto finta di recarsi.
Ieri, di ritorno da Rimini, l’uomo ha ricominciato ad avanzare le richieste di denaro alla madre ma all’ennesimo rifiuto della madre ha cominciato a dare in escandescenza aggredendo più volte la donna fino a sferrare violenti pugni al volto, al ventre ed in altre parti del corpo, nonché un calcio al basso ventre, che le ha provoca un grosso ematoma. Nella lite è rimasto coinvolto anche un amico di famiglia che è stato colpito al volto da uno schiaffo.
Soltanto l’intervento dei passanti ha messo in fuga il tossicodipendente che, successivamente, è stato ritrovato ed arrestato.
Le due vittime sono state condotte al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Ostuni, dove i medici hanno diagnosticato varie lesioni ritenute guaribili in cinque giorni.
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