C’è ancora un alone di mistero sulle ustioni riportate da tre brindisini che la scorsa notte si sono recati al Pronto Soccorso dell’ospedale Perrino.
Si tratta del 22enne A. L., del 37enne G. R. e del 28enne O. G.. Il primo ha portato ustioni di terzo grado al viso e alle braccia ed è stato giudicato guaribile in 30 giorni. Gli altri due hanno riportato ferite meno gravi guaribili in 10 giorni.
Sulla circostanza stanno indagando i poliziotti della Questura di Brindisi che non credono alla versione offerta dai tre feriti. Al vaglio degli inquirenti vi è la possibilità che le ferite riportate dai tre uomini siano collegate al black out che ha interessato la zona di Apani.
Secondo una prima ricostruzione i tre potrebbero essere rimasti ustionati da una scossa ad alto voltaggio ricevuta nei pressi di una centralina elettrica, forse a causa di un tentativo di furto di cavi elettrici.
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