Con la nota del 01.07.2015 prot. n. 52112 il Dirigente dell’ufficio Traffico e Mobilità, Dr. Arch Carlo CIOFFI , ha inteso comunicare, in special modo alla ditta Project Automation S.p.a. corrente in Monza, titolare del contratto relativo alla fornitura e messa in opera dei c.d. varchi automatici che definiscono le aree disciplinate come Zone a Traffico Limitato dell’abitato di Brindisi , quanto utile alla concreta attuazione.
E’, quindi, evidente che è imminente il varo con le naturali e tipiche forme e modalità di controllo e quindi di successivo sanzionamento da parte della Polizia Municipale.
Preme a questo punto ed alla luce di quanto, numerosi cittadini, commercianti, imprenditori e residenti in queste ore stanno chiedendo e richiedendo formalmente alla Amministrazione Comunale, comunicare quanto segue:
Al momento e salvo modifiche in corso d’opera le ZZ.TT.LL. in fase di attivazione riguardano la 4^ zona denominata Sciabiche e la 5^ denominata viale R. Margherita e strade limitrofe.
Le categorie di veicoli che potranno essere inseriti nella lista bianca sono note sia perché presenti sull’ordinanza medesima sia perché conoscibili da chi è titolare di patente di guida ovvero sinteticamente leggibili sui cartelli verticali di segnalazione della presenza del varco elettronico.
La pianificazione della circolazione veicolare allorquando prevede Z.T.L. deroga al più generale divieto di accesso e di circolazione.
Tutto ciò premesso appare a dir poco “anomalo” che taluni residenti o domiciliatari stiano chiedendo pass autorizzativi per ben oltre 10 autoveicoli che, evidentemente, sono riconducibili – legittimamente – al richiedente; come pure appare “strano” che alcune ditte abbiano la necessità di fare transitare più autocarri di importanti dimensioni proprio all’interno delle Z.T.L. come se tali zone non abbiano differenze e “sensibilità” circolatorie del tutto opposte a quelle in cui si circola normalmente e regolarmente.
Ora mi domando e domando se da un lato la Pubblica Amministrazione ha inteso riqualificare alcune parti pubbliche di ampia disponibilità collettiva operando all’interno del centro abitato scelte delimitative sulla circolazione ordinaria, questo ha e deve avere come obiettivo quello di verificare che, proprio in funzione del traffico veicolare, si abbia come scopo primario “ una maggiore sicurezza nella circolazione, nella tutela della salute , dell’ordine pubblico, della tutela del patrimonio pubblico (vieppiù di recente fattura) e culturale aggregativo del territorio urbanistico nella visione globale”.
Ovviamente sempre vanno intese considerare le esigenze degli operatori economici.
E di facile dominio che le ZZ.TT.LL. non possono, sotto altra veste, assumere tratti stradali circolatori simili a quanto accde sulla strade ordinarie. Poi non dimentichiamo la concreta fruibilità della ZZ.TT.LL. in città , quella di Brindisi , che nell’arco dei sei mesi estivi pullulano di pedoni e di gente intenta a ristorarsi nei vari locali all’aperto ivi presenti in particolare negli orari serali.
Difficile, infine e concludo, immaginare un transito di un “autorizzato”, magari autocarro od autovettura di grandi dimensioni, tra centinaia e centinaia di cittadini intenti al passeggio …. (e non è certo un problema di orario al transito).
Difficile altresì sposare l’esigenza del singolo con quella conclamata di migliaia di fruitori degli spazi pubblici che evidentemente, da pedoni, hanno altre aspettative. Difficile immaginare quale sia la delimitazione carrabile su viale R. Margherita che vede coesistere su di un unico livello il piano di calpestio destinato ai veicoli e quello destinato ai pedoni e quindi a tavolini e sedie.
Spero e mi auguro che, al netto delle norme e delle disposizioni regolamentari presenti nei provvedimenti noti, si consideri una maggiore sensibilità collettiva, degli interessati alle ZZ.TT.LL. come parte della collettività cittadina, verso l’utilizzo – inteso nella complessità – sostenibile di un bellissimo tratto (le ZZ.TT.LL.) del porto interno unito al centro cittadino, ancora, troppo aggredito ed interessato da veicoli anche, ma non solo, nelle aspettative di alcuni.
Col. Teodoro Nigro
Comandante della Polizia Municipale di Brindisi
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