LA FP Cgil ha proclamato lo stato di agitazione degli operatori del Centro Cara di Restinco (Brindisi).
Lo ha fatto con una comunicazione inviata dal Segretario Territoriale, Vincenzo Cavallo, alla Prefettura di Brindisi, all’Associazione Culturale Acuarinto ed alla Commissione di Garanzia dell’attuazione dello sciopero nei servizi pubblici essenziali.
Di seguito ne riportiamo integralmente il testo:
Oggetto: procedura avvio stato di agitazione legge 146/90.
Questa O.S. comunica che nella giornata odierna tutti i lavoratori del Centro CARA di Restinco di (BR), si sono riuniti in assemblea spontanea per protestare contro l’Associazione Culturale Acuarinto, sia per il mancato pagamento della mensilità di Gennaio 2014, (termine scaduto oramai da 14 giorni) sia per tutte le problematiche organizzative ancora irrisolte.
L’assemblea ad unanimità ha deciso, da subito di presidiare la struttura permanentemente per portare a conoscenza il loro disagio, inoltre da mandato a questa Segreteria di proclamare lo stato di agitazione, di tutto il personale.
Ci corre l’obbligo segnalare che gli operatori rispetteranno alla lettera il loro mansionario nel pieno rispetto del CCNL e non ci sarà nessuna disponibilità per i servizi extra, come il servizio navetta; non previsto dal capitolato d’appalto ma essenziale per la mobilità degli ospiti, questo servizio è garantito dalla disponibilità degli operatori, nello stesso tempo siamo preoccupati che tale situazione può provocare agitazione degli ospiti.
Oltre al mancato pagamento ci corre l’obbligo segnalare che i rapporti di lavoro a livello economico non sono ancora definiti, come il giusto inquadramento del personale (Mediazione, Legale, Infermieri, Psicologa e Assistenti Sociali), questo sta provocando una netta riduzione della retribuzione oraria, come è inferiore la presenza oraria di questi professionisti in base agli ospiti presenti in struttura.
Nei turni lavorativi spesso il numero degli operatori previsti è inferiore, perché tali figure vengono impiegate per altre mansioni.
Inoltre si deve aggiungere il disagio del personale medico e paramedico con contratti di collaborazione, anche questi parzialmente retribuiti.
Un’amara considerazione cambiano i gestori del Centro CARA di Restinco, ma restano i problemi per i lavoratori…… .
Pertanto, ai sensi della legge 146/90 si proclama lo stato di agitazione del personale con richiesta alle parti in indirizzo di attivarsi ognuna per le proprie competenze.
Si coglie l’occasione per porgere, distinti saluti.
Brindisi li,24.02.2014
Il Segretario Territoriale
Vincenzo Cavallo
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