June 15, 2025

L’immaginifico viaggio di Attraversamenti, di là e di qua dell’Adriatico, tra Albania e Italia, spostandosi su piattaforme diverse e utilizzando tutti gli strumenti per costruire ponti di dialogo e intrecci di culture, prosegue.

Dopo la prima giornata di eventi e attività che ha un po’ rodato il già collaudatissimo motore del festival, oggi, sabato 6 settembre, il cantiere messo in piedi a Ostuni continuerà a ingrossarsi di contenuti, ospiti e attività.

 

Al fianco delle sezioni permanenti che permetteranno agli ospiti di fruire di mostre, installazioni e cose da vedere, da fare e da gustare, secondo quanto riportato nel programma del festival presente su www.attraversamentifest.it, molti altri appuntamenti attendono i viaggiatori che vorranno affrontare il percorso intellettuale e ricreativo proposto dagli organizzatori.

 

Si parte, come d’abitudine, alle 18, con la sezione Design che presenta la seconda sessione di mappatura di “Acqua & Design”: “Problematiche e potenziali”. A seguire, alle 19.30, Fabiano Amati ragionerà di “Scenari pugliesi e innovazioni europee” e Piero Persico argomenterà sulla “Green & blue economY”. Gli incontri e il workshop sono a cura di Luca Fois e si terranno presso lo Store di Officine Tamborrino, in contrada Madonna Nova.

Alle 18.30, nell’ambito della rassegna “Ti racconto una piazza”, presente nella sezione Libri, in piazzetta Cattedrale, Arben Dedja presenta “Bilinguismo e poesia profetica”, a cura di Giusi Santomanco.

Dalle 19, presso il chiostro di palazzo San Francesco, una serie di incontri sul tema “Albania, Italia: andata e ritorno”, condotti da Alessandro Leogrande, approfondirà le tematiche del festival. Alle 19, il giornalista chiacchiererà di “Cinema del reale. Gli sguardi tra le due sponde” con Roland Sejko e Dario Zonta; alle 20.15, invece, Leogrande affronterà la discussione su “ Narrare il passato, capire il presente” con Helena Janeczek.

Il chiostro di palazzo San Francesco non sarà solo un contenitore per dibattiti. Dalle 21.30 alle 23 Slow Food “Piana degli ulivi” presenterà uno dei due laboratori del gusto, quello dedicato alle birre artigianali. Birre artigianali pugliesi abbinate ai presidi slow food della nostra terra. Il percorso degustativo sarà condotto da Manila Benedetto per Slow Food “Piana degli ulivi”. per info e prenotazioni: 331.6484680

Ancora buon cibo, in piazzetta Sant’Oronzo, dalle 20.30, con lo show cooking “Street food Attraversamenti by Buona Puglia”, a cura di Francesco Nacci. A bordo di un truck da 10 metri attrezzato a cucina da ristorante, alcuni dei più rinomati chef di Puglia rielaboreranno gli street food della tradizione secondo i percorsi sensoriali che Attraversamenti, con tutte le sue attività, propone. Francesco Nacci, del Botrus di Ceglie Messapica, ade esempio, proporrà il capocollo fresco di maiale con tartufo nero estivo e porcini; Fabrizio Nacci, del Caffè Cavour di Ostuni, invece, delizierà gli avventori con zuppa di moscardini cotti a bassa temperatura con patate. Tanti altri, però, sono gli chef e tante altre leccornie bollono… nel camion!

Dopo cena, cosa c’è di meglio per rilassarsi se non un bel libro? “Librinfaccia”, per venire incontro a questa esigenza, presenta, alle 20.30, in viale Oronzo Quaranta/piazzetta della Fontana, una chiacchierata con Stefano Crupi, autore di “Cazzimma”, per la sezione Libri, rassegna “Pensare meridiano.”.

Albània è come gli albanesi chiamavano con nostalgia la propria terra. Albània, ad Attraversamenti, è la rassegna cinematografica che parla del, con e sul Paese delle Aquile, a cura di Carmelo Grassi, SlowCinema. In largo Stella saranno proiettati, a partire dalle 20, Honeymoons, di Goran Paskaljevic; Anija – La Nave, di Roland Sejko; La faida, di Joshua Materson.

È sempre la musica a chiudere le giornate di Attraversamenti. Dopo la BandAdriatica, in piena sintonia coi temi del festival, non deve suonare strana la presenza dei due fratelli Esa % Tormento. Il duo, di contaminazioni, ne sa qualcosa: nella primavera del 2008, Tormento, fondatore dei Sottotono, si prende una pausa dalla carriera da solista e collabora con suo fratello Esa, fondatore degli Otr – Gente guasta, a uno street album dal titolo Siamesi Brothers, alludendo al legame di parentela tra i due. L’album è il primo lavoro a quattro mani: nonostante i fratelli abbiano cominciato insieme a fare musica, le loro carriere non si erano mai incrociate prima di questo momento. Quale migliore occasione, quindi, di rinsaldare questo vincolo familiar-musicale, se non Attraversamenti? Ingresso libero, piazza della Libertà, ore 22.30

Domani, domenica 7 settembre, Attraversamenti chiude. Si lavora ai saluti: che arrivino fin dall’altra parte dell’Adriatico, in un arco che abbracci Italia e Albania e che riesca a unire due popoli, così vicini e così lontani, così uguali e così diversi, per creare quelle contaminazioni che sono la linfa vitale per il progresso umano, quello sostenibile.

No Comments