Parziali: 13-12, 28-31, 49-43
Reggio Emilia: Mussini 2, Chikoko, Polonara 24, Lavrinovic 19, Della Valle 5, Pini, Kaukenas 8, Cervi, Silins 1, Diener 4, Cinciarini 8. Coach: Menetti.
Enel Brindisi: Pullen 14, Harper 11, James 13, Bulleri n.e., Cournooh 10, Di Salvatore n.e., Morciano n.e., Zerini, Turner 10, Mays 14, Eric 2. Coach: Bucchi.
Prima storica vittoria nei playoff scudetto per l’Enel Brindisi.
Dopo aver sfiorato il successo in gara 1, la compagine di Bucchi gioca una gara intelligente ed esce vittoriosa dal campo della Grissin Bon Reggio Emilia, portando la serie sull’1-1.
Adesso i biancazzurri avranno due partite nel PalaPentassuglia e quindi la possibilità di sfruttare il fattore campo per accedere ad una storica semifinale per la conquista dello scudetto.
La vittoria di Brindisi è un capolavoro tattico. Gli ospiti costringono i loro avversari a giocare sotto ritmo e, dopo aver condotto per due tempi, hanno la capacità e gli attributi per sovvertire l’inerzia quando Reggio tenta di prendere il largo e riesce ad accumulare punti di vantaggio.
Grande merito – oltre alla sagacia di Bucchi – va alle grandissime prestazioni personali di Cournooh, Mays, James e Harper e ad un finale di gara da vero leader di Pullen, fino ad allora un vero e proprio desaparecido al pari di Denmon.
Non ce ne vogliano gli altri ma la palma di anima di questi playoff brindisini va data a David Cournooh, un giovane che nella prima parte del campionato sembrava la brutta copia di quell’atleta protagonista con Siena e con la maglia della nazionale. In questo periodo, dopo un finale di regular season in crescendo, David è un uomo che, a dispetto della sua giovane età, riesce a trascinare e a sopperire alle prove sottotono di qualche suo compagno di squadra.
E con una Brindisi così, il traguardo delle semifinali è tutt’altro che una chimera. Adesso occorre evitare di adagiarsi sulla vittoria odierna e lottare con il coltello fra i denti come se ogni pallone sia quello della vita o della morte.
La gara:
Partenza contratta per entrambe le squadre. A metà periodo è appena 4-6 con molti errori al tiro e numerose palle perse. Cournooh porta Brindisi a +3 (9-6) poi Reggio sfrutta gli errori pugliesi ed opera un break di 7-0. Sul filo di sirena è una tripla di Turner a fissare il finale di periodo sul 13-12.
L’Enel parte bene nel secondo quarto: quattro punti di Harper e tre di Turner fanno 19-13. Menetti chiama time-out e Reggio ne esce rinfrancata (20-21 a metà periodo). Reggio va anche in vantaggio con una tripla di Cinciarini (26-25) ma Brindisi – difendendo alla grande ed attaccando con raziocinio – opera il break di 6-0 che la porta al 26-31 a 1’27” dal riposo lungo. Prima dell’ingresso nello spogliatoio Lavrinovic accorcia fino al 28-31.
Al rientro in campo Reggio fa 4-0 e Bucchi ferma il match per un time-out. Al rientro James mette a segno la tripla del 32-34. La gara cresce di intensità agonistica e Brindisi lotta bene. A metà gara è parità (39-39) poi Reggio vola a +4 e Bucchi chiede ancora un time-out per spezzare il ritmo dell’avversario.
Al rientro in campo Brindisi sbaglia e Della Valle la punisce con una tripla da oltre 8 metri. L’Enel non si demoralizza e con calma torna sotto grazie a quattro tiri liberi firmati Cournooh e Eric (46-43 a 1’30 dal termine del terzo periodo). L’ultimo minuti è appannaggio dei padroni di casa che allungano con un canestro di Diener chiudendo sul 49-43.
L’ultimo periodo si apre con Demonte Harper che dimezza lo svantaggio con un 2+1. Dopo un canestro di Kaukenas, è una tripla di Cournooh a ridurre ulteriormente il divario, prima che Harper (ancora canestro, fallo e libero a segno) a riportare le squadre in parità (51-51 a 6’55” dal termine). Reggio si porta a +3 ma un libero di Mays, un contropiede di Cournooh ed un sottomano di Pullen ribaltano il risultano (54-56 a 3’50” dalla fine).
Menetti chiama time-out e Cinciarini torna ad impattare. Sul capovolgimento di fronte una tripla di James porta Brindisi a +3 ma poi gli arbitri chiamano un discutibile fallo allo stesso James su Polonara che realizza 2/3 e segna il 58-59.
James – dalla lunetta, regala il +3, poi Brindisi recupera palla in difesa e Pullen capitalizza con una grandissima tripla (58-64 a 1’40”). A Brindisi basta controllare. E così è. Grazie ad un Pullen che, a dispetto della completa assenza nei primi 35 minuti, guida la sua squadra alla vittoria ed all’importassimo 1-1 nella serie playoff. Finisce 71-74.
Adesso la sfida tra Reggio e Brindisi si sposta in Puglia. Appuntamenti sabato e lunedì.
Angela Gatti
Pubblicato il: 21 Mag, 2015 @ 22:48
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