Venerdì 4 agosto a Carovigno, presso il campo di calcio “Marseglia”, si ricorderà la figura del calciatore Carlo Petrini, primo sportivo professionista a denunciare pubblicamente la triste pratica del doping.
“Pedro” militò tra l’altro nel Milan di Rocco e nella Roma di Liedholm e, successivamente, si dedicò alla scrittura, componendo molti saggi, in cui mise nero su bianco lo squallore di un mondo molto diverso da quello ovattato e filtrato dai media in cui la pratica del doping era diffusa tanto che lui stesso fu colpito da un male, conseguente all’uso di sostanze dopanti, che lo portò alla morte.
La scelta di Carovigno è stata determinata dal fatto che il figlio di Petrini, Carlo Junior è legato da rapporti di amicizia con diversi componenti dell’Ass. Bici & Solidarietà ed usa trascorrere le sue vacanze in detta località.
L’ evento è organizzato dall’Associazione Bici & Solidarietà insieme con Arci Comitato Territoriale Brindisi per sensibilizzare le coscienze di tutti a non utilizzare sostanze dopanti nel mondo dello sport in genere.
La partita in ricordo di “Pedro” avrà inizio alle ore 20.00 e vedrà la partecipazione dei ragazzi dello Sprar di Carovigno gestito da Arci Brindisi.
Bici & Solidarità
ARCI Comitato Brindisi
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