In queste ore, l’amministrazione della struttura RSSA “S.Lucia” sita in Erchie sta decidendo di chiudere l’attività, a seguito di una crisi economica, costringendo tutti gli ospiti ricoverati in tale struttura, per lo più anziani diversamente abili, con notevoli compromissioni delle autonomie, a trasferirsi in altre strutture.
Anziani, tra l’altro, che con sofferenza hanno dovuto abbandonare, nel mese di agosto, la loro struttura e gli operatori cui erano molto legati, frantumando quel “minimo di rete familiare” costruita nel tempo all’interno della medesima RSSA.
In questa grave situazione sono coinvolti 20 (venti) Lavoratori tra personale Medico, Infermiere, OSS, Operatrici Generiche, Cuoca, ecc. che rischiano, nell’immediato, di essere licenziati, i cui effetti avrebbero una pluralità di conseguenze e soprattutto un danno sociale per il nostro territorio.
La vicenda in questione è determinata da una serie di problematiche di natura tecnico – burocratica, in ordine ad una serie di inadempienze amministrative, ovvero un errato “modus operandi”, che ha visto la mancata corresponsione delle rette di una cospicua parte di ospiti ricoverati presso la struttura in argomento.
Per scongiurare, quindi, la chiusura della RSSA i lavoratori hanno deciso di organizzare all’interno della stessa – da subito – un’assemblea permanente, supportati dalla Funzione Pubblica CGIL , aperta a tutte le forze politiche e sociali del territorio, , per sensibilizzare tutti i livelli istituzionali preposti affinchè venga fatta piena luce su quanto sta avvenendo, allo scopo di salvaguardare la struttura di che trattasi e i livelli occupazionali.
I Lavoratori coinvolti in tale grave vicenda, che si trascina da più di un anno, hanno fatto di tutto per salvare e custodire la più volte citata RSSA: accordi per la riduzione dello stipendio; mancata corresponsione di stipendi; iniziative pubbliche; indizione di scioperi; coinvolgimento del Prefetto, ecc.
Noi, come CGIL, e i Lavoratori non ci rassegneremo mai all’idea che, in una situazione economica e occupazionale così drammatica per il nostro territorio, qualcuno possa decidere di decretare la morte della RSSA “S.Lucia”, con tutte le conseguenze sopra sinteticamente rappresentate!
COMUNICATO STAMPA FP CGIL
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