Il Consiglio Comunale nella seduta di giovedì scorso ha rinviato, con il voto unanime di tutti i consiglieri, la discussione per l’approvazione del protocollo di intesa con le Ferrovie dello Stato per la chiusura dei passaggi a livello. La decisione sollecitata dalla Associazione culturale “L’Isola che non c’è” a favore della quale era intervenuto anche il prefetto di Brindisi (che per questo l’Associazione ringrazia pubblicamente), era stata definita, nel corso del dibattito, dagli stessi consiglieri comunali intervenuti “come una opportunità politica la necessità di dover discutere preventivamente quel progetto insieme con i cittadini in una assemblea pubblica”.
L’Associazione fa, dunque, appello al presidente del Consiglio Comunale, al Sindaco, al presidente della Commissione urbanistica e a tutti i consiglieri di maggioranza e di opposizione, di voler adempiere, prima del prossimo Consiglio Comunale convocato per il 12 Aprile, a questo “impegno”.
“Contrariamente – sottolinea Marisa Caroli, componente dell’Associazione – non si capirebbero le ragioni per le quali il Consiglio Comunale ha rinviato la discussione di questo argomento, considerato fondamentale per lo sviluppo sostenibile del territorio”.
Il rinvio – aggiunge il presidente Tiziano Fattizzo – doveva servire appunto per consentire a tutti i cittadini di conoscere nei dettagli l’intero progetto e le varianti annunciate per consentire l’accesso carrabile al Santuario di Cotrino. Una soluzione alternativa solo annunciata, ma della quale non si conoscono ancora i dettagli; così come non si conoscono al momento le ipotesi alternative in merito alla ipotesi di chiusura di un altro passaggio a livello che collega attualmente il centro abitato con la Zona Pip attraverso un passaggio carrabile sotto la Statale 7: opera, questa, realizzata dall’Anas e costata diverse centinaia di migliaia di euro, per la quale non sono previste opere alternative se non la chiusura.
L’Associazione fa appello ancora una volta al senso di responsabilità delle istituzioni affinchè un argomento così importante – prima ancora della approvazione in Consiglio – venga preventivamente discusso con i cittadini come previsto tra l’altro dal Nuovo Codice sugli Appalti.
L’ASSOCIAZIONE CULTURALE L’ISOLA CHE NON C’E’ – LATIANO
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