Di seguito riportiamo integralmente una lettera aperta inviata da Enzo Cosma, responsabile NCD di Tuturano, al Sindaco Mimmo Consales.
Egregio Sindaco,
nel suo primo insediamento a Sindaco di Brindisi, si è presentato alla comunità di Tuturano come la panacea di tutti i mali.
In quella occasione lei con fervore dichiarò di essere indignato per lo stato di degrado in cui versava Tuturano , addebitando le colpe alle amministrazioni passate che non hanno saputo dare dignità e rispetto alla comunità intera.
Affermò, inoltre, che la sua amministrazione sarebbe stata vicina al cittadino promettendo degli incontri pubblici con i dirigenti e la giunta al completo una volta al mese, per affrontare insieme le problematiche che assillano Tuturano da molto tempo senza alcuna risoluzione. Ma di incontri pubblici ce ne sono stati solo due, poi niente.
Bene ! Vorrei informarla che a Tuturano non siamo degli sprovveduti , e mi sembra opportuno chiarirlo per dare senso alla sfida morale e al dovere civile che la politica impone.
Se giriamo un po’ per il paese, non possiamo non notare lo spettacolo indecoroso e incivile del cortile della scuola elementare di via Vivaldi pieno di alte erbacce, nè altresì del Parco giochi retrostante il Palazzetto dello Sport, che però è stato pulito grazie all’intervento di cittadini volontari., o del Parco Colemi, un polmone verde naturale abbandonato e ridotto in uno stato di degrado assoluto.
E cosa dobbiamo dire per essere sguarniti del servizio permanente dei Vigili Urbani la cui presenza allevierebbe la piaga sociale della collettività che è costretta a subire l’indisciplinato traffico veicolare, il parcheggio selvaggio, l’immondizia lasciata a tutti gli angoli del paese, i cani randagi e di proprietà che vanno a defecare vicino alle case dei cittadini, sui marciapiedi e sulle strade, aumentando il rischio di infezioni e malattie, un dato già allarmante per la mancata disinfestazione e derattizzazione delle pozzette di raccolta delle acque piovane.
E poi aspettiamo ancora risposta del suo espresso impegno assicuratoci personalmente, riguardo l’intervento di rimodulazione sulla deliberazione n° 87 del Marzo 2010 riguardante la determinazione delle tariffe per la fornitura dei servizi cimiteriali, la quale comporta una tassazione molto onerosa e spropositata nei confronti del cittadino e delle confraternite, ben cinque che operano in campo sociale e religioso a Tuturano.
È adesso che facciamo, Sindaco, paghiamo la Tasi ?
Vogliamo anche parlare della dignitosa battaglia intrapresa dal “Comitato disoccupati di Tuturano” con l’Enel di Cerano ? Sì, parliamone. Sindaco, il 10 Febbraio nell’incontro pubblico organizzato dal Comitato disoccupati al Palazzetto dello sport “Don Domenico De Franceschi”di Tuturano, con i dirigenti Enel, lei nel suo intervento conclusivo invitava il Comitato dei disoccupati a costituire insieme ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali presenti un tavolo permanente di concertazione coordinato da lei stesso, che potesse offrire ai dirigenti ENEL soluzioni occupazionali certe e percorribili, eventualmente ratificate attraverso un passaggio istituzionale da parte del Consiglio Comunale.
A quei giovani e padri di famiglia in cerca di occupazione quel 10 Febbraio lei aveva acceso un barlume di speranza, e oggi che gli risponde ? non se n’è fatto niente perché lei non c’è stato mai.
C’è da chiarire però che quella speranza di occupazione non va interpretata da parte dell’Enel come “ricatto occupazionale”, ma deve avvenire di pari passo con la difesa dell’ambiente e la salute del cittadino.
Dopo questa esposizione di problematiche presenti nella nostra frazione, si registra l’ennesima mortificazione di una comunità inascoltata e abbandonata al suo triste destino.
Magari, Sindaco, se lo ritiene opportuno, possiamo concordare un incontro pubblico in piazza dove ci ha incontrati la prima volta, per riscrivere un copione più reale e attendibile.
In attesa di riscontro
Enzo Cosma responsabile NCD Tuturano
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