May 1, 2025

Una domenica cartesiana
… è domenica e come tutte le domeniche non farò granchè …
alzata tarda, pensieri sconnessi, letture sbadate e c’è già il sole di giugno inoltrato e quella voglia di essere da un’altra parte … qualunque essa sia ma senza la voglia di andarci davvero; se mai il sogno di essere lì per un incanto …
in una spiaggia, in un’altra città, in un’altra casa ma trasportato, senza la pena di andarci …

 

e invece …
domenica fra divano e scrivania e piccola ed inutile uscita per necessarie commissioni …
pane, frutta e forse cozze …
quasi un giorno morto in cui esisto per inerzia …
o non esisto? …
e se non esistessi e fosse tutto un sogno? …
e se pensassi soltanto di esserci e invece fosse tutta una immaginazione? …
e se davvero questo fosse un pensiero astratto? …
allora non esisterei …
e nemmeno questo pc, questa sigaretta, questo caffè leggermente macchiato …

 

tutto un sogno? …
tutto irreale? …
ma se ci sto pensando vuol dire che esisto no?
… e si …
ci sto riflettendo, me lo sto chiedendo, ci penso, cogito …
e se cogito vuol dire che esisto, che sono qui vivo e vegeto, che ci sono, sum …
cogito ergo sum …
penso e quindi sono … me lo chiedo e quindi esisto …
tutto vero … pc, sigaretta caffè e io …
fiuuuuu …. menomale …
e che caspita …
ci mancava pure …
che paura …

 

e dai … è logico che esisto …
avrei già dovuto capirlo nel momento stesso in cui me lo sono chiesto …
ho avuto paura che fosse tutto un sogno, che non esistessi, ci ho pensato su, ho dubitato e quindi se ho dubitato vuol dire che già c’ero …
se dubiti di esserci vuol dire che già ci sei no? …
se dubito esisto …
dubito ergo sum …
senza il dubbio non siamo neanche vivi …
senza il dubbio non siamo niente …
niente vita, niente pensieri, niente intelligenza …

 

e allora è proprio la domenica giusta per esserci e per avere dubbi … c’è una convocatio ad referendum …
voto o non voto? …
e se voto, voto si o no? …
voglio che smettano di trivellare il fondo marino alla ricerca di idrocarburi o no? …
ma se smettiamo di procurarci gas e petrolio dal fondo del mare da dove prendiamo l’energia che ci serve? …
eolica e solare? … difficile … dal carbone? …
e il carbone non è peggio delle trivelle? …
e posso continuare a permettere che inquinino il mio mare? …
ma io ho mai visto una trivella? …
e allora ci vado o no a votare? …
e che voto? …
si o no? …
non lo so …
più dubito e più sfaccettature del problema mi vengono in mente … caspita sono proprio intelligente …
o no? …
e si perché il dubbio è la base per la conoscenza …

 

e allora? …
mi fa piacere, vuol dire che sono intelligente e che prima delle undici di stasera avrò votato con cognizione di causa e con convinzione …
apposto … benissimo …

 

un momento, un momento …
fra un po’ si vota pure per le amministrative qui a Brindisi e saranno altri dubbi seri …
e com’è che in quel caso io non ne ho? …
se ci fosse da scegliere fra Luperti ed Emiliano non esiterei a scegliere Luperti …
fra Marino e Carluccio scelgo mille volte questa bella e dolce avvocatessa …
fra un moralismo cattivo e acido e di facciata e la vita vera scelgo per Angela Carluccio un milione di volte …
sbaglio? …
non lo so ma non ho dubbi …
cosa? non sono più cartesiano? …
sbagliato: esisto e ci sono solo se uso la mia ragione anche per sbagliare … e quindi voto per Angela Carluccio … come avrebbe detto Cartesio : fallor ergo sum …

 

A.Serni

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