June 18, 2025

brindisi reggio eurocup (1)Parziali: 11-20, 40-41, 63-63, 87-81
Enel Brindisi: Banks 26, Scott 4, Harris 18, Cardillo 5, Milosevic, Gagic 11, De Gennaro n.e., Zerini 11, Marzaioli, Kadij 13. Coach: Bucchi
Grissin Bon Reggio Emilia: Aradori 18, Polonara 15, Lavrinovic 10, Della Valle 13, De Nicolao, Pechacek 2, Strautins, Veremeenko, Kaukenas 11, Silins 5, Gentile 7. Coach: Menetti.
Arbitri: Perez (Spa); Rutesic (Mne), Davydov (Rus).

 

Arriva la prima vittoria di Eurocupa per l’Enel Basket Brindisi. Ed è una grande vittoria contro un grande avversario: la Grissin Bon Reggio Emilia, finalista di campionato.
I primi due punti nella seconda competizione europea giungono al termine di un match splendido ed intenso, coronato da grandissime prestazioni individuali ed ottimi schemi di squadra.
Le speranze di qualificazione al secondo turno di Eurocup restano al lumicino ma è già qualcosa visto che perdere avrebbe significato abbandonare anzitempo ogni velleità europea.
Brindisi, senza Reynolds e Counooh, parte con Marzaioli, Banks, Scott, Kadij e Gagic. Reggio risponde con Gentile, Aradori, Della Valle, Lavrinocic e Polonara.

L’avvio di Brindisi è a dir poco esitante e gli emiliani ne approfittano partendo in quinta, leggasi 2-11 dopo 4’24”. Bucchi chiama time-out, sostituisce Marzaioli con Harris ma l’inerzia del match non cambia: Reggio vola sul 4-15.

Bucchi decide che è ora di impiegare Zerini al posto di un indisponente Kadji e Brindisi lima qualche lunghezza di distanza. I biancazzurri riducono fino a -6 (9-15) ma l’ultimo periodo del tempino è di netta marca rossoverde e allo scoccare della prima sirena il tabellone riporta 11-20 con Brindisi che chiude con un pessimo 2/12 da due.

 

I padroni di casa partono meglio nel secondo quarto. Dopo il canestro iniziale di Kaukenas (11-22), è l’orgoglio di Cardillo e Zerini a guidare la squadra alla rimonta. Dopo appena due minuti di gioco, Brindisi è a -3 (19-22), forte dell’8-0 operato con i punti di Cardillo, Zerini e Kadij.

Menetti chiama time-out e ferma la rimonta. La gara prosegue sulle ali dell’equilibrio con Brindisi che ha più volte nelle mani la palla del possibile pareggio ma Reggio – pur giocando sotto tono – trova sempre le soluzioni giuste per allungare il passo. Negli ultimi tre minuti prima del riposo lungo è lo show di Aradori a tenere dietro Brindisi ma l’Enel (11/11) riesce ad accorciare fino al -1 (37-38). Prima della sirena di metà gara Harris risponde alla tripla di Aradori e le due squadre vanno negli spogliatoi sul 40-41.

 

Al rientro in campo, il match si fa bellissimo: Brindisi trova il primo vantaggio con un canestro + libero di Adrian Banks (43-41); poi è lo stesso Banks – innescato da Gagic – a trovare il +4. Reggio reagisce guidata da uno strepitoso Aradori. La gara si accende e vive di sprazzi di gran classe ed in questo contesto due triple consecutive di Della Valle portano gli ospiti a +4 (47-51) e Bucchi ferma il match per un time-out. Brindisi ne trae immediato beneficio e si porta a -1 (50-51 a metà periodo). La gara vive punto a punto con Brindisi che fa capolino al comando sul 56-55. Aradori, Zerini e Polonora mettono a segno tre triple consecutive (59-61). Poi colpiscono Kaukenas e Zerini (due volte) per il 63-63 che segna un quarto di rara intensità agonistica, grande sagacia tattica e ottime giocate personali e di squadre nonostante l’aggressività delle difese.

 

Grande intensità anche nell’ultimo periodo. Harris dimostra tutte le proprie potenzialità mentre dall’altro lato Reggio – come fa è solita fare nei momenti topici – si affida a Lavrinovic e Kaukenas. Dopo 2’30 è parità sul 67, poi Brindisi stringe le maglie difensive e allunga sul +4 (71-67). Un canestro più tiro supplementare di Kadij neutralizza la bomba di Della Valle e a 5’27” il punteggio è 74-70.
Reggio è sempre sul pezzo e la tripla di Kaukenas più due liberi di Polonara la riportano in vantaggio (74-75). Scott ribalta il punteggio e poi le grandi difese chiudono ogni varco per circa due minuti. A rompere il digiuno di punti ci pensa Banks e così si giunge negli ultimi due minuti sul 78-75.
Sul fronte opposto Kaukenas sbaglia da due e Bucchi chiama time-out a 1’43” dal termine. Banks guadagna due tiri e ne realizza uno (79-75 a 1’35”); sul fronte opposto Polonara schiaccia a canestro prima che Scott ristabilisca le distanze. Ultimo minuto 81-77, palla in mano a Reggio ma Gagic ruba la sfera a Lavrinovic e si invola a canestro subendo fallo.

Dopo il timeout di Menetti, il n. 14 va in lunetta a 42” dal termine e mette dentro 1/2 (82-77). Dopo il canestro Aradori è sempre Gagic a subire fallo. Stavolta li realizza entrambi determinando la vittoria dei suoi. Finisce 87-81, un risultato che ribalta anche il +4 di Reggio nella gara di andata.
Bene così.

 
Angela Gatti
Pubblicato il: 18 Nov, 2015 @ 22:38
 

 

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