June 16, 2025

XV suoni della devozioneRitorna il 26 e il 27 dicembre nelle chiese della città di Brindisi la rassegna musicale internazionale de “I suoni della Devozione” patrocinata dall’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni con la direzione artistica di Roberto Caroppo.

 

“I suoni della devozione”, giunta alla sua XV edizione, nonostante esclusa come lo scorso anno, dalle iniziative comunali previste per il Natale, ritorna nelle chiese di Brindisi con due concerti uno dei quali, quello dei Cantimbanchi, dedicato alla musica popolare italiana, realizzato grazie alla preziosa e fondamentale collaborazione della signora Elisabeth.H. con l’aiuto del Pastore e di amici e della sua parrocchia: la chiesa riformata di Tegerfelden nel Cantone d’Argovia (Confederazione Helvetica).

 

La rassegna musicale internazionale si propone da tempo, come crocevia multiculturale di linguaggi musicali, soprattutto di quelli meno conosciuti, veicolo di ricerca e tradizione, come lettura del sacro a partire dalla musica di oggi, offrendo al pubblico con i suoi oltre cinquanta concerti delle sue diverse edizioni la possibilità di incontrare e scoprire musicisti di diversa formazione, diverse nazioni di provenienza, nonché differenti sensibilità e modi di vivere la musica.

 

Il focus artistico della manifestazione, creata e diretta da Roberto Caroppo è da sempre stato orientato con un alto livello di programmazione alle diverse espressioni religiose nelle culture del mondo, con artisti legati a chiese diverse, ma anche a laici, capaci di rielaborare il patrimonio religioso della propria cultura, compresa quella cattolica.

Ed è in questi lunghi anni che nelle chiese di Brindisi si sono avvicendate le voci più rappresentative della scena internazionale: voci capaci di esprimere una domanda di spiritualità assolutamente libera, non condizionata da una precisa confessione religiosa.

 

Una manifestazione internazionale, tra le prime in Puglia, che ha contribuito alla rivalutazione e alla promozione culturale e turistica dei più significativi ed antichi luoghi di culto della città e del patrimonio artistico in essi contenuto.

Voci del patrimonio musicale internazionale di popoli, alcuni ancora oggi attraversati da conflitti, con la loro capacità di trasformare in canti le ferite e le tragedie vissute, sono stati ospiti della rassegna nel corso di questi anni, condividendo le loro emozioni in grandi ed esclusivi concerti per i quali è stato scelto il tempo dell’ Avvento, tra questi: Rozaneh (Iran), Dijvan Gasparyan (Armenia), Martin O’Connor (Irlanda), Karen Matheson Band (Scotland), Janet Harbison e Belfast Harp Orchestra (Irlanda), Maire Ni Chatasaigh (Irlanda), Shine (Scotland), Timna Brauer e Elias Meiri (Yemen-Israele), Orchestra araba di Nazareth (Palestina-Israele), Kathryn Tickell band (Gran Bretagna), Savina Yannatou e Primavera en Salonico (Grecia), Silvia Malagugini e la Compagnia Nona Sima (Italia-Francia), Dave Swarbrick dei Fairport Convention (Gran Bretagna) Zar (Danimarca), Moni Ovadia, Jamal Ouassin (Marocco), Ensemble Micrologus, Peppe Barra e Lino Cannavacciuolo, Enzo Avitabile, Luigi Lai e Baba Sissoko, Elena Ledda, Gianfranco Cordini, Theatrum Instrumentorum, Chominciamento di Gioia, Musica Officinalis, Gianni Perilli, Solis String Quartet, Alice, Antonella Ruggero e Arkè String Quartet, Ambrogio Sparagna, La Confraternita de Musici, Franca Masu e Fausto Beccalossi, Peppe Servillo, Nafra (Malta), Robin Brown and the Triumphant of Delegation (U.S.A.), Grainne Hambly e Billy Jackson (Irlanda), Hevia (Asturie, Spagna) e Black voices (Gran Bretagna), Michele Gazich, Talk of the Town ( San Francisco U.S.A.), Danielle Wilson and The Truth (U.S.A.), N’Harmonè Gospel Voices (U.S.A.), Friendly Travelers (U.S.A.), Neilston and District Pipe Band, (Scotland), Quintana Ensemble del Mediterraneo, Raffaello Simeoni con Gabriele Russo e Goffredo Degli Esposti di Micrologus, Dammadakà,. London Community Gospel Choir (Gran Bretagna).

 

GLI APPUNTAMENTI DELLA XV EDIZIONE DE “I SUONI DELLA DEVOZIONE”

 

prontitrombaChiesa della Santissima Addolorata (La pietà) 26 dicembre 2015 ore 20,30
Wind Concert
Cosimo Prontera organo
Alessandro Silvestro tromba

 

Un connubio particolarmente felice e fecondo che si realizza tra organo e tromba in un concerto che prevede l’esecuzione di brani scritti per i due strumenti nell’epoca barocca. Lo smagliante colore della tromba e le timbriche sempre varie dell’organo creano sorprendenti effetti sonori. Un programma che è un omaggio a quella straordinaria stagione per la composizione musicale europea che attraversando gli ultimi decenni del Seicento e si affaccia sul Settecento. Un ricercare prezioso, quello del maestro Cosimo Prontera direttore artistico e musicale dell’orchestra barocca “La confraternita dè Musici, e del Barocco Festival Leonardo Leo, che offrirà agli ascoltatori, nel primo concerto previsto de I suoni della Devozione, esecuzioni rare e di grande bellezza.

 

Cosimo Prontera
Si diploma in organo e in clavicembalo. Si perfeziona gli studi con Toon Koopman, Wolfang Zerer, Eduard Koiman, e in basso continuo e musica da camera con Jesper Boy Cristensen, Guido Morini ed Errico Gatti. Approfondisce gli studi repertorio napoletano con del Sei e Settecento con Antonio Florio. Per la Casa Editrice “Il Melograno” nel 2003 pubblica la prima edizione scientifica de “Le Composizioni per Tastiera” di Leonardo Leo; dello stesso è in fase di ultimazione il secondo tomo I Partimenti e I Concerti per violoncello. Di lui hanno espresso parole di elogio diverse testate giornalistiche tra cui: Il Giornale della Musica, l’Espresso, La Gazzetta del Mezzogiorno, La Repubblica, Avvenire, Il Mattino, Il Giornale della Musica, il Corriere della Sera, Il Messaggero, Avvenire, Il Secolo XIX, Amadeus, L’Opera International de Paris, CD Classica, Musica, Contrappunti, L’Opera, Sipario. E’ titolare della cattedra di Or¬gano e Composizione Organistica presso il Conservatorio “Gesualdo da Venosa” di Potenza. Nello stesso Conservatorio è docente di pratica del basso continuo e organo antico nell’ambito del biennio di specialistico in “Musica Antica”. Collabora, tenendo masterclass in organo, con la Notre Dame University di Beirut ed è il fondatore ed il direttore artistico e musicale dell’Orchestra barocca La Confraternita de’ Musici, orchestra con strumenti originali che dal suo nascere ha ricevuto lusinghieri consensi di pubblico e critica registrando per Rai1, Rai3, Radio Rai 3, Radio Vaticana, BBC radio, Radio Tallin. Ha inciso per Tactus e Bongiovanni. All’attività concertistica e didattica affianca quella della ricerca musicologia indagando in quell’immenso serbatoio di musicisti pugliesi che diedero vita a quella che verrà denominata “scuola napoletana” tra il XVII e XVIII sec. ed in particolare su Leonardo Leo. Per tali motivi è stato ospite alla Musikwissenschaftliches Institut di Basilea con uno studio su i partimenti e le composizioni per tastiera di Leonardo Leo. Per anniversario dell’apertura della Haendel House di Londra è stato invitato a tenere un concerto sugli autori di scuola napoletana fra il 600 e il 700. E’ membro della Harpsichord Society di Londra.

 

Alessandro Silvestro
ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Musica “A. Casella” di L’Aquila ove si è diplomato col massimo dei voti e la lode, Si è perfezionato con grandi nomi di spicco mondiale quali: Sandro Verzari, Fred Mills e Timofei Dokchitzer. E’ vincitore di diversi concorsi nazionali ed ha suonato con le più importanti realtà concertistiche italiane, come l’orchestra della Regionale Toscana, del Teatro San Carlo di Napoli, del Teatro Regio di Torino, del Teatro Massimo di Palermo, della Sinfonica Siciliana, e la Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, ed altre. Parallelamente svolge l’attività concertistica solista accompagnato da varie orchestre d’archi e orchestre di fiati in diverse città italiane quali: l’Aquila, Reggio Calabria, Palermo, Firenze, Cosenza, facendo ricadere l’attenzione delle testate giornalistiche come: Il Domani, La Repubblica, La Nazione. E’ membro fondatore di due gruppi ottoni: Mediterranean Brass quintett e Jonik Brass quintett. Sempre con lo stesso gruppo da camera Officina Musicale, ha inciso per la S.r.l. Cinèfonia. Su invito della Presidenza della Camera dei Deputati, ha tenuto un concerto presso la Sala della regina di Palazzo Montecitorio. Nel settembre del 2009 è stato in diretta hai Concerti di Radio 3 con l’Officina Musicale di L’Aquila, presso il Museo Nazionale del Palazzo Venezia. Attualmente è docente della classe di Tromba presso il Conservatorio di Musica “Gesualdo da Venosa” di Potenza, sempre nello stesso istituto, insegna al corso superiore biennale di specializzazione.

 

PROGRAMMA

Jean-Joseph Mouret (1682 – 1738)
Premiere Suitte de Fanfares
Rondeau
(organo e tromba)

Luigi Vecchiotti (1804 – 1863)
Pifarata napoletana
(solo organo)

Herry Purcell (1659 – 1695)
Sonata in Re Magg.
Allegro pomposo, Andante, Allegro ma non troppo
(organo e tromba)

Domenico Zipoli (1688 – 1726)
Pastorale in Do magg.
(solo organo)

Heinrich Stolzel (1690 – 1749)
Concerto in Re Magg.
Allegro, Andante, Allegro
(organo e tromba)

Giovanni Morandi (1745 -1815)
Offertorio
(solo organo)

Jeremiah Clarke (1674 ca – 1707)
Trumpet voluntary in Re magg.
Allegro moderato
(organo e tromba)

 
Chiesa del Cristo dei Domenicani 27 dicembre 2015 ore 20,30
Letizia Fiorenza e David Sautter
“I Cantimbanchi” (Confederazione Elvetica)
La santa allegrezza
La musica tradizionale dell’Avvento del Sud d’Italia e composizioni per chitarra classica

 

«Il vero canto popolare è innanzitutto la rappresentazione di un in mondo interiore.»
Roberto de Simone, «La tradizione in Campania»

i cantimbanchlastiLa Santa Allegrezza

Propone un repertorio di canti che rievocano le antiche leggende attorno alla Novena e alla nascita di Gesù. L’Avvento nel suo dimensione umana, così come probabilmente fu vissuta dai pastori e dalla giovane Maria e il suo sposo Giuseppe e soprattutto l’ascesa di Maria a divinità negli antichi canti Mariani e di processione. I musicisti attingono da un vasto repertorio popolare riproposto e arrangiato da un chitarrista classico e da una cantante popolare, con il chiaro intento di evidenziare l’unione tra la musica colta e quella tramandata oralmente la cui arcaica espressività comunica forti emozioni nell’ascolto ancor oggi. Brani scelti per chitarra classica arricchiranno il programma.

Letizia Fiorenza è nata a Roma dove è cresciuta trasferendosi anche a Firenze e Piana degli Albanesi (Palermo). Dopo aver studiato Lingua e Letteratura Italiana e critica letteraria a Zurigo e ha iniziato la sua formazione di cantante a Zurigo e Roma, ricevendo una borsa di studio nel 1990 che le ha consentito di trascorrere un anno presso l’Istituto Svizzero di Roma dedicandosi alla ricerca del patrimonio popolare musicale del Sud Italia. Ha avuto diversi impegni concertistici nel corso dal 1987, caratterizzandosi come interprete e autrice insieme a David Sautter, chitarrista e membro del Eos Guitar Quartet con cui ha fondato I Cantimbanchi, un duo che ha un repertorio dedicato alle canzoni popolari italiane del Meridione. Attualmente insegna la tecnica di “Breath-Tone-Sound” e di improvvisazione vocale, organizzando workshop e corsi in Svizzera, Germania e Giappone. Riconoscimenti:
• 2000 “Goldigs Chrönli” (Golden Crown) per la produzione dei bambini “Adelheid oder Lieder für Chind und Chindskopf”.
• 2003 Premio Cultura dalla città di Uster per “must”.
• 2004 Sovvenzione del “Cassinelli-Vogel-Stiftung” per il suo impegno di lunga data per la musica popolare del Sud Italia”.

David Sautter è cresciuto a Zurigo dove ha ricevuto il diploma di insegnante presso il Conservatorio di Zurigo sotto la guida di Walter Feybli. Dopo aver conseguito il diploma di solista al Conservatorio di Basilea sotto Oscar Ghiglia, ha ricevuto una borsa di studio per trascorrere un anno presso l’Istituto Svizzero di Roma ricerca del soggetto di canzoni popolari del sud Italia.
Ha lavorato con la cantante Letizia Fiorenza (I Cantimbanchi) negli ultimi 20 anni ed è attivo come chitarrista, arrangiatore e compositore. In qualità di membro della Eos Guitar Quartet dal 1988, prende parte ai concerti in tutto il mondo ed è coinvolto in concerti e varie produzioni di CD. Un CD, Quadra, prodotto con Eos e musicisti svizzeri, è stato pubblicato dalla Deutsche Grammophon (Universal). Attualmente è impegnato come insegnante di musica presso la Kantonsschule Glattal e la Musikhochschule di Lucerna (dipartimento di jazz).
Programma:

Canto alla Madonna di Montevergine (Campania)
La Santa Allegrezza (Campania)
Melancholy Galliard – John Dowland (1563–1626)
Allemande – John Dowland (1563–1626)
Novena di Natale a Niscemi (Sicilia) – Tu scendi dalle stelle – Chirie eleiso
I cantastorie ciechi a Palermo (Sicilia) – A nascita di Gesù – I tri rre
Ninna nunnarella (Campania)
Pizzica (Puglia)
Viaggio a Betlemme (Lombardia)
Gavotte 1&2 BWV 995 – Johann Sebastian Bach (1685–1750)
O Sanctissima (Sicilia)
El último trémolo – Una limosnita por el amor de Dios – Agustín Barrios Mangoré (1885–1944)
Tammurriata (Campania)
Canto alla Madonna dell’Arco (Campania)

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