E’ una squadra serena, determinata e conscia del proprio valore, quella che si appresta ad affrontare la fase più importante della stagione.
Sono queste le impressioni ricevute nel corso della conferenza stampa odierna tenuta nella sala stampa del PalaPentassuglia. Ai microfoni i tre uomini più rappresentativi della New Basket Brindisi: coach Bucchi, il general manager Giuliani ed il Capitano Bulleri.
Il primo a prendere la parola è il Bullo: “ci stiamo preparando al meglio e siamo pronti ad affrontare il doppio impegno di martedì e giovedì. C’è volontà di far bene, c’è entusiasmo, c’è energia positiva e c’è grande desiderio di mettere in campo il massimo per portare la serie quanto più lontano possibile e per giocarci al meglio le nostre carte“.
“Ognuno di noi è determinato a far bene, ad avere il giusto atteggiamento. Spero che l’approccio sia positivo per tutti.
Reggio Emilia è un avversario molto pericoloso. Occorre capire dove possiamo essere migliori di loro ed avere la pazienza per trovare i momenti giusti per attaccarli. Siamo in grado di giocarcela il più a lungo possibile e speriamo che questo serva a vincere le partite”.
Coach Bucchi ha voluto subito mettere in risalto che “la squadra sta bene, c’è desiderio di giocare i playoff e i ragazzi americani sono orgogliosi di aver raggiunto i playoff e sono curiosi e smaniosi di giocarli. In allenamento ho visto un ottimo atteggiamento da parte di tutti. Sappiamo che Reggio ha un grande potenziale, che vuole andare in Eurolega, ma i contratti non giocano e noi siamo consci di poterci giocare le nostre carte. Loro hanno esperienza e classe da vendere, ma martedì sera ce la giocheremo. Noi abbiamo giocato un ottimo campionato. Siamo sempre stati nella zona playoff e davanti a noi – a parte Trento, che ha giocato un campionato eccezionale – abbiamo solo le squadre che hanno speso di più”
“Partiamo a ranghi completi – ha continuato Piero Bucchi – Denmon ha recuperato (ed anche lo stesso n.12 – di passaggio in sala stampa – ha dimostrato di essere più preoccupato dell’allergia che della caviglia) ed anche Harper, che ieri non si è allenato, sarà del match”.
L’ultimo appello del coach è per il pubblico: “confido molto nei brindisini e sono convinto che a cominciare da gara 3. Qualunque sia il risultato di gara1 e gara2, il PalaPentassuglia dovrà essere un catino infuocato che dovrà darci la spinta per vincere e raggiungere l’obiettivo“.
Giuliani, invece, ha parlato di mercato. E dell’acquisto sfumato. “Il Presidente mi aveva dato la possibilità di trovare un giocatore che, per regolamento doveva essere un europeo senza visto. Avrebbe dovuto essere un giocatore utile per Brindisi. Non ho trovato un giocatore che ci cambiava la vita ed abbiamo ritenuto non mettere in squadra un giocatore a caso, anche perché sarebbe stato una mina vagante. Meglio non rischiare“.
La prevendita per gara 3? “Siamo a 2200 biglietti venduti. E’ una buona base, sono moderatamente contento. E se vinciamo una delle prime due gare…”
Chiusura della conferenza stampa sul futuro di Bucchi e Giuliani. Entrambi sono sotto contratto ed hanno espresso il desiderio di rimanere. Particolarmente convinto è apparso Piero Bucchi “sono quattro anni che sto a Brindisi. Sto bene qua. Si lavora bene. Mi piace Torre Guaceto. Mi piace giocare a tennis e qui c’è grande tradizione. Non vedo perché dovrei essere ammaliato da altre sirene.”
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