Si è chiuso il cerchio intorno alla rapina perpetrata nel giugno 2017 presso il centro scommesse Eurobet di Via Cappuccini a Brindisi.
Oggi i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi unitamente agli agenti della Squadra Mobile della Questura di Brindisi hanno tratto in arresto il 19enne Denis Andriyovych Kalyta, 19enne di origine ucraina, ed il 21enne Giovanni Quaranta, entrambi residenti a Brindisi.
Le forze dell’ordine hanno notificato ai due l’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi, Dott.ssa Tea Verderosa.
Le indagini esperite unitamente dagli organi investigativi di Polizia e Carabinieri hanno evidenziato i gravi indizi di colpevolezza a carico degli arrestati in ordine alla rapina perpetrata nel centro scommesse Eurobet di Brindisi nel giugno 2017, fruttata un bottino di 400 €.
In particolare, Quaranta organizzò la rapina reclutando i complici (tra cui un minore) a cui ha fornito l’arma, un grosso coltello da cucina utilizzato per minacciare le due impiegate presenti nel centro scommesse, nonché gli indumenti necessari a rendersi irriconoscibili, cappellini e magliette forate da servire come passamontagna.
A rapina conclusa, lui stesso ha assicurato la fuga ai correi prelevandoli con la sua autovettura a bordo della quale si allontanavano per dividere il bottino.
Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati associati nella casa circondariale di Brindisi.
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