Il trio formato da Cecilia Ziano (violino), Francesco Dillon (violoncello) e Francesco Basanisi (pianoforte) si esibirà martedì 28 febbraio al Teatro Sociale alle ore 20:30 nell’ambito della VII stagione concertistica dell’“Accademia dei Cameristi” patrocinata dal ministero per i Beni e le attività culturali, dalla Regione Puglia e dal Comune di Fasano.
Saranno proposte musiche di Fauré (“Trio in re min. op. 120”), Clementi (“Trio in re magg.”) e Ravel (“Trio in la min.”). Per ulteriori informazioni telefonare ai numeri: 347.7712034 – 080.4394180. Costo del biglietto: intero 5 euro; giovani fino a 26 anni 3 euro.
Venerdì 3 marzo il Teatro Sociale di Fasano ospiterà la presentazione del libro “Ogni giorno. Tra scienza e politica” (Mondadori) di Elena Cattaneo, Senatore della Repubblica e professore ordinario nel dipartimento di Scienze biologiche all’università di Milano. Nell’evento, organizzato dall’amministrazione comunale, dialogheranno con l’autrice il sindaco Francesco Zaccaria, il senatore Nicola Latorre e il consigliere regionale Fabiano Amati. Appuntamento alle ore 18:30. Ingresso libero.
«Le sto chiedendo di continuare a essere uno scienziato attivo dentro e fuori il laboratorio, le offro la possibilità di farlo potendo intervenire e contribuire ai lavori del Senato della Repubblica»: Elena Cattaneo, biologa famosa in tutto il mondo per i suoi studi sulla corea di Huntington, una malattia neurologica causata da un gene mutato, non dimenticherà mai le parole dell’allora presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, quando nel 2013 le annunciò la decisione di nominarla senatrice a vita. Da allora la sua esistenza è profondamente mutata e la sua attività scientifica si è arricchita di una funzione pubblica e istituzionale fondamentale per poter restituire alla scienza, troppo spesso bistrattata e abbandonata a se stessa, un ruolo di primo piano nel nostro paese. Lo testimoniano le pagine del suo libro, in cui l’autrice racconta i primi tre anni trascorsi in aula, affrontati con la stessa dedizione riservata al lavoro di ricerca in laboratorio, ma soprattutto con lo stesso metodo e gli stessi principi, nella salda convinzione che «i valori scientifici dell’oggettività, oltre all’allenamento al pensiero critico, avrebbero reso migliore il mio apporto al paese come senatrice».
No Comments