Parziali: 20-25, 41-49, 61-60, 72-77
Happy Casa Brindisi: Suggs 8, Tepic 2, Oleka, Smith 12, Mesicek 10, Cardillo, Sirakov, Moore 11, Donzelli, Canavesi, Giuri 6, Lalanne 21. Coach: Dell’Agnello
Dolomiti Enegia Trento: Franke, Sutton 16, Silins 9, Forray 7, Conti, Fiaccadori 2, Gutierrez 14, Czumbel, Gomes 16, Lechthaler, Shields 13, Coach: Buscaglia.
Arbitri: Filippini, Di Francesco, Boninsegna
La Dolomiti Energia Trento espugna il PalaPentassuglia e condanna la Happy Casa Brindisi all’ultimo posto solitario nel massimo campionato di basket.
Una sconfitta pesante, anche perché Moore e compagni hanno dato l’impressione di poter portare a casa i due punti. Soprattutto nel terzo quarto, quando Lalanne ha dominato sotto le plance. Purtroppo, però, la squadra non è riuscita a dare continuità ed alla fine Sutton e compagni non hanno rubato nulla.
La gara:
Brindisi parte con Moore, Suggs, Mesicek, Smith e Lalanne. Trento risponde con Forray, Shiels, Gomes, Sutton e Lechthaler.
L’avvio è di marca ospite. Trento non sbaglia nulla e in due minuti vola sull’8-5. A complicare le cose ci si mette Moore che commette due falli in tre minuti. L’ingresso di Giuri scuote la squadra e Brindisi si rimette in carreggiata (10-10). La gara è bella e vive di un acceso agonismo. Trento è sempre avanti ma Brindisi regge bene (16-16). Guidati da un Sutton in trance agonistica, gli ospiti vanno per tre volte a +5 e chiudono sul il quarto sul 20-25.
Trento comincia bene anche il secondo quarto e si porta sul 23-31. Dell’Agnello ributta nella mischia Moore ma la gara non cambia e la Dolomiti va a +12 (23-35) costringendo il coach locale a chiamare time-out a 6’53” dal riposo lungo.
Brindisi torna in campo con maggiore agonismo ed il pubblico si scalda. Cardillo e compagni puntano sulla difesa e recuperano qualche lunghezza (32-40 grazie ad una tripla di Moore). Le percentuali di Trento calano e Lalanne e Mesicek riducono il divario a -5 (38-43 a 2’00). Buscaglia chiama time out. Al rientro Gutierrez e Shields riportano Trento a + 9 (38-47) ma Sutton commette il suo terzo fallo.
Brindisi riduce grazie ad una bomba di Mesicek prima che Forray fissi il parziale di metà gara sul 41-49.
Al rientro sul parquet è tutt’altra gara: si parte con un 7-0 targato Lalanne. Poi Moore, Suggs e Smith sugellano il 13-2 che, in 5′, porta Brindisi in vantaggio di 3 punti (54-51). Buscaglia chiama time-out e all’uscita Forray realizza 5 punti consecutivi che cambiano l’inerzia della gara (56-56). Brindisi, comunque resta in fiducia e conduce i giochi mentre Trento si regge sulle giocate di Gutierrez. Al 30′ è 61-60.
L’avvio dell’ultimo periodo è la saga degli errori. Il primo canestro arriva dopo 2′ e porta la firma di Gutierrez. Poi la gara si infuoca con il canestro di Moore e la tripla di Silins (63-65). Moore viene richiamato in panchina dopo il suo quarto fallo. Trento allunga a + 4 (63-67 a metà periodo) e Dell’Agnello chiama timeout e rimette in campo Moore e Lalanne. Smith rompe il digiuno dei suoi, poi Mesicek impatta sul 67. Sutton riporta in vantaggio Trento poi Moore si guadagna due liberi e ne realizza uno. A 3′ dal 40′ è 68-69. Punteggio che resta invariato per oltre un minuto. A 1’48” Buscaglia chiama time-out e sveglia Trento che va a segno con la tripla di Gutierrez e dopo una palla persa sotto canestro da Lalanne allunga a + 6 con Gomez.
E’ il ko. Gomez da tre chiude i giochi e Brindisi esce sconfitta per 72-77
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