… Giovanni Brigante ritorna al suo posto e sento che, nonostante i sorrisi che ci ha dedicato, è incazzato con il suo segretario … origlio spezzoni di conversazione …
Giovanni : scusa, pircè nisciunu m’è vvisatu ca stu Ceghevara è muertu avassai ?
Segretario : … … (?) … … maa, veramenti ….
Giovanni: veramenti veramenti lu cazzu … poi li figuri di ‘mmmerda li fazzu iu …
Segretario : vabè Giuvà … tanto il Che non piaceva neanche a Togliatti che una volta lo definì macellaio …
Giovanni : beh, e trova lu numeru ca iu cu Togliatti m’agghià ffà ‘nna bella chiacchierata …
Segretario : ma … veramenti ….
Giovanni : arretu stu veramenti … mena muviti … trova sti cazzu di numeri … iu mi ‘ndi sta vau e ci mi cerca Vendola dini ca ho dovuto abbandonare questo consenso per impegni soprarrivati …
Segretario … sopravvenuti …
Giovanni : … mo mi sta cachi propria lu cazzu …
… il segretario è sconvolto …
la musica degli Inti Illimani però ci richiama tutti all’ordine …
sul palco Vendola stà terminando il suo discorso …
frasi come “parlare al sangue e all’anima dei giovani” ….
“credo nell’Italia dei sorrisi” …
e “la pancia della società” , hanno provocato applausi deliranti …
siamo alla fine e sul palco il nostro Nichi sta consegnando alla figlia del Che un ricordo della Puglia …
lei ringrazia con accento cubo-romano …
la manifestazione volge al termine … mi guardo dietro … la sala è pienissima …
le sedie sono tutte occupate e c’è moltissima gente in piedi …
vicino alla porta un gruppetto di persone vicinissime fra loro …
guardo meglio …
sono tre signore dall’aria pacchiana che ricordano le sorelle Bandiera ognuna abbracciata ad un body guard cubano …
si scambiano effusioni e sorrisi …
le guardo meglio … non ci posso credere … non sono affatto tre signore …
sono Fusco, Consales e Marchionna …
sarà l’effetto Vendola ….
è tardi … Il pubblico si avvia verso l’uscita anche se gli Inti Illimani stanno per iniziare un loro concerto …
gli organizzatori , vedendo che la sala va svuotandosi velocemente , spargono ad arte la notizia dell’imminente arrivo di Fiorella Mannoia nella speranza di trattenere quanta più gente possibile …
nessuno ci crede … neanche io …
di puttanate per oggi, ne ho già sentite troppe …
ma tutto sommato mi è piaciuto …
così … per una serata diversa …
e comunque se Vendola incontra qualcun altro fatemelo sapere
… che quasi quasi vengo …
(fine)
A.Serni
P.S.: COMUNICATO DI SCUSE:
Il sottoscritto Apunto Serni si rende conto di aver utilizzato lo strumento FaceBook in modo eccessivamente disinvolto inserendo cognomi reali nei suoi ultimi scritti ed in particolare nelle tre puntate di “Vendola incontra la figlia del Che”. …
A seguito delle numerose lamentele giunte attraverso vari canali virtuali e non, il sottoscritto ritiene di dover puntualizzare che nei propri scritti non vi è alcunchè di ingiurioso o malevolo e che, se mai, il tutto potrebbe essere riportato ad un forse mal riuscito tentativo di satira.
Purtuttavia, di fronte alle lamentele e alle contumelie di cui il sottoscritto è stato fatto oggetto, Apunto Serni ritiene di dover chiedere formalmente scusa ai signori:
1) Che Guevara Ernesto (detto il Che)
2) Togliatti Palmiro
3) Mannoia Fiorella
4) Illimani Inti
A tutti gli altri personaggi della vicenda Apunto invia un sommesso, ma fermo, pernacchione.
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